Nel tempo di Natale, dal 24 dicembre al 6 gennaio 2024, si rinnova la tradizione presepistica della Città di Tarquinia, con l’allestimento di presepi e Natività nelle chiese, nelle vetrine dei negozi e in altri suggestivi spazi del centro storico.
L’itinerario, rilanciato dopo una pausa di qualche anno e promosso dal Comune di Tarquinia, dalla Diocesi di Civitavecchia-Tarquinia e dall’Associazione Viva Tarquinia, si svolge nella significativa ricorrenza degli 800 anni dalla creazione del primo presepe ad opera di San Francesco d’Assisi, a Greccio. Questo anniversario sarà ricordato in gran parte dei presepi allestiti.
Le chiese coinvolte saranno il Duomo, San Martino, Santa Maria in Castello, San Giovanni, le chiese del Suffragio, di San Francesco, delle Benedettine, di San Leonardo, di sant’Antonio, di Santa Lucia Filippini, della Madonna dell’Ulivo e di Maria Stella del Mare, al Lido.
Nella Chiesa di San Giovanni sarà inoltre visitabile una mostra dei presepi di Mario Fronda, presepista tarquiniese, che con la sua arte ha fatto onore a una delle più belle tradizioni della Città, e di altri artisti locali.
Nel MAST «Carlo Chenis» – Museo Diocesano d’Arte Sacra di Tarquinia sarà possibile visitare, ad ingresso gratuito, una mostra di bambinelli antichi e un grande presepe settecentesco di scuola ligure della Confraternita del Suffragio.
Nelle vetrine di alcuni negozi del centro storico verranno collocati presepi realizzati da Antonio Romano e Diana Paolozzi, Carla Milizia, Domenico Narduzzi e Simone Franchetti, con l’allestimento curato da don Augusto Baldini, Antonietta Valerioti e Cesare Bendotti, con un dipinto della Madonna con Bambino di Simona Pietrarelli, insieme ad alcuni presepi della collezione della Parrocchia dei santi Giovanni Battista e Leonardo.
L’Associazione culturale “Viva Tarquinia” promuove inoltre un concorso presepistico “Presepe in famiglia” aperto a tutti.
Per partecipare occorre inviare una e-mail entro il 5 gennaio 2024 all’indirizzo [email protected], nella quale inviare le fotografie, il titolo, il nome dell’autore, le dimensioni e il materiale usato per allestire il presepe.
La valutazione sarà effettuata da una commissione e la premiazione si svolgerà nel mese di gennaio.
