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Ferento 2023, domani in scena “La Lupa” di Giovanni Verga

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A Ferento nell’Area Antiche Terme mercoledì 9 agosto (ore 19,30) andrà in scena “La Lupa” testo tratto da Giovanni Verga con coreografia di Carlotta Bruni, musica di Marco Schiavoni con voce narrante Sebastiano Tringali con Lucia Cinquegrana, Polina Lukanska, Matteo Gentiluomo. Ragione e religione sono le grandi alleate e le grandi assenti dall’orizzonte della Lupa. Un racconto che incuriosisce perché parla di libertà, ma al contempo disorienta per la condizione antropologica così estrema, che spinge a interrogarsi sulla potenza e sull’impotenza degli schemi e delle convenzioni sociali. E non basta neanche l’approccio etico che rischia di ridurre la portata esistenziale del lavoro verghiano. La Lupa sembra proprio al di là del bene e del male, e non si fa fatica ad avere un occhio benevolo verso di lei proprio perché nel suo orizzonte non è presente la cattiveria, la strategia o la premeditazione. La lupa vive in una dimensione di eccedenza dell’essere, e tutti coloro che si imbattono in lei non possono che rifugiarsi nelle “istituzioni” della religione e della Legge. Nel villaggio dove viveva, la chiamavano la Lupa perché non era mai sazia delle relazioni che aveva con gli uomini. A causa di questo suo vizio, le altre donne la temevano e la odiavano perché attirava con la sua bellezza i loro mariti e i loro figli anche solo guardandoli. Lo spettacolo è una full immersion antropologica di grande senso. Al di là della fabula, alquanto semplice, l’attenzione sta nella tragedia umana a tinte, necessariamente, forti, per essere distante la vita artefatta e omologata del contemporaneo. E quindi l’autenticità del verismo, di cui Verga è tra i massimi esponenti, ci restituisce un mondo arcaico, scabro, dalle emozioni primigenie, in cui eros ed ethos si battono in un duello che solo nella morte può avere il suo epilogo: «Ammazzami» rispose la Lupa, «ché non me ne importa; ma senza di te non voglio starci».

Pubblicata inizialmente sulla «Rivista nuova di Scienze, Lettere e Arti» nel febbraio del 1880 “La Lupa” è stata poi oggetto di una riduzione teatrale negli anni Novanta dell’Ottocento.

Lo spettacolo sarà preceduto alle 18,30 dalla visita al sito archeologico, a cura dei volontari di Archeotuscia. Per ulteriori informazioni sulla stagione teatrale, consultare la pagina fb Ferento Teatro Romano o il sito http://www.teatroferento.it/ .

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