Inaugurato in via della Pettinara 4 il Centro antiviolenza “Penelope”. Un servizio gratuito e, come hanno sottolineato l’assessore con delega ai servizi sociali, politiche giovanili e per la famiglia, consulta del volontariato e politiche per la disabilità, rapporti con l’università e con U.E del comune di Viterbo, Antonella Sberna e il sindaco Giovanni Maria Arena, il Centro Antiviolenza Penelope è stato creato per offrire un luogo alle donne dove essere sostenute e aiutate.
Il personale altamente specializzato impiegato sarà impegnato nella presa in carico delle vittime di violenza, nel contrasto ad ogni forma di violenza di genere e nella promozione di attività legate al cambiamento culturale, alla sensibilizzazione e prevenzione del fenomeno della violenza sulle donne.
Il Centro Antiviolenza Penelope offre servizi gratuiti, con garanzia di assoluta riservatezza, segretezza e anonimato.
Agli amministratori viterbesi ha fatto eco Alessandra Troncarelli, Assessore regionale alle Politiche Sociali, Welfare ed Enti Locali, che ha dichiarato di essere soddisfatta che un progetto partito quando lei è stata consigliere comunale a Viterbo sia stato portato in porto dalla dinamica Antonella Sberna.
Coloro che si sono succediti in veloci interventi in quanto pioveva, compreso il questore Sant’Elia, hanno sottolineato che la violenza degli uomini contro le donne può venire meno solo se la società smette di tollerarla, inizia a favorire una diversa sensibilità sociale e culturale, al fine di garantire la possibilità di uno sviluppo e di una crescita serena dell’infanzia all’interno dei contesti familiari e sociali sani.
Arena ha detto che il centro evidenzia l’impegno per principi di mutualità, solidarietà, democrazia, equilibrio delle responsabilità, rispetto dei ruoli, spirito comunitario, legame con il territorio.
Il centro Penelope è opera che segue una logica di rete in cui il legame con il territorio e con altre realtà è prioritario al fine di rispondere ai bisogni della collettività non in modo individualistico ma condiviso; infatti hanno aderito all’iniziativa i comuni di Bomarzo, Celleno, Soriano nel Cimino, Vitorchiano, Canepina, Capranica, Bassano in Teverina , Oriolo Romano, Vetralla, Acquapendente, Blera, Orte e Bassano Romano.
Penelope risponde al numero 0761 01563229, per le emergenze usare il numero 392 6473807, l’e-mail [email protected] e gli orari di apertura sono Lunedì, Mercoledì, Venerdì dalle 15,00-19,00; Giovedì e Martedì dalle 9,00-13,00.
