La serata conviviale della locale sezione dell’Associazione Nazionale Libera Caccia, presieduta dal cacciatore Giovanni Governatori, celebrata sulla piazza Giovanni Battista Casti, ha avuto un notevole successo sia per il succulento menù sia per l’alto numero di partecipazione degli iscritti e simpatizzanti.
L’incontro conviviale è stato organizzato dal consigliere comunale, nonché attuale presidente provinciale della medesima Associazione ed ex consigliere nazionale, sig. Massimo Ceccarelli. Un incontro che ha voluto essere espressione dei valori della caccia e dell’importanza della giusta e corretta attività venatoria per la salvaguardia delle specie per lo sviluppo faunistico.
Sig. Ceccarelli, il suo pensiero sulla caccia…
La caccia è un fenomeno innato nell’uomo e va portata avanti in modo intelligente e razionale; non è un ostacolo al mantenimento delle specie ma un fenomeno necessario in funzione della salvaguardia dell’ecosistema zoologico del pianeta. Pensare il vorticoso riprodursi dei tutte le specie animali, senza la caccia ed il regolare abbattimento dei vari capi, significherebbe che, in poche decine di anni, l’intero mondo animale metterebbe in seria crisi la vita umana. Basta guardare al fenomeno cinghiali che stiamo vivendo; basti pensare alle nuvole di uccelli che invadono le piante delle città, con l’inquinamento che producono con le loro evacuazioni; basti pensare i vari incidenti aerei provocati dagli stormi di uccelli che s’infilano nei motori degli aerei, tanto per fare degli esempi concreti che sono sotto gli occhi di tutti. La caccia è necessaria ed il singolo cacciatore, per dirsi tale e professionale, deve rispettare scrupolosamente le norme che la regolano, contemporaneamente deve rispettare anche i territori che attraversa cacciando. Il vero cacciatore non è il vandalo della natura né il nemico cattivo, ma una realtà che contribuisce all’equilibrato sviluppo della natura nel suo insieme.
Pietro Brigliozzi
