La città di Montefiascone, nella mattinata, con una solenne cerimonia presso il monumento ai caduti della grande guerra, all’interno del Prato Giardino, ha voluto ricordare l’evento della Liberazione.
La cerimonia si è svolta in due fasi fortemente legate tra loro: Memoria della Liberazione; Memoria del Giovane montefiasconese partigiano, Delio Ricci. Dopo le benedizioni, impartite dal sacerdote don Luciano Trapé, la sindaca ha posto una corona di alloro ai piedi del Monumento ai Caduti, poi un bellissimo mazzo di fiori ai piedi della Stele che ricorda la figura del giovane Ricci per l’atto eroico compiuto mentre il trombettista eseguiva il Silenzio.
Due momenti di grande commozione, prima quando è stato eseguito e cantato l’inno d’Italia, poi, quando è stata cantata la conosciutissima Bella Ciao.
Alla cerimonia, presieduta dalla sindaca Giulia De Santis, accompagnata dalla sua vice Rosita Cicoria, erano presenti autorità religiose, civili e militari e quasi tutte le Associazioni locali con i loro labari. Da molti è stata sottolineata la mancanza dei politici attualmente all’opposizione ed anche di qualche amministratore facente parte della Giunta della maggioranza.
Terminata la cerimonia all’interno del Prato Giardino, le autorità, si sono spostate all’inizio della via intitolata a Delio Ricci ove è stato deposto un altro mazzo di fiori.
Pietro Brigliozzi
