Antonio Maria Lanzetti, presidente l’Ordine dei Medici di Viterbo, il professor Michele Panzarino, docente dell’Università Telematica San Raffaele di Roma e Università degli studi di Tor Vergata, il professor Alessandro Pica, presidente del Panathlon Club di Viterbo e già dirigente del Coni, ed il professor Renato Manno, docente della suola dello Sport, hanno tenuto un’interessante conferenza presso la sede dell’Ordine dei Medici.
L’evento è stata l’occasione per la presentazione del volumetto intitolato “Consigli per un invecchiamento attivo e non solo”.
Da 7 anni l’Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri della Provincia di Viterbo ha promosso un’iniziativa progettuale che, con l’intervento dell’Associazione Accademia Nazionale di Cultura Sportiva, è indirizzata a favore delle persone con più di 65 anni di età. In pratica si è voluto attuare un programma di attività motoria volta alla prevenzione di alcune problematiche che investono l’anziano.
Il protocollo applicativo prevede una valutazione medica iniziale, un inquadramento socio-sanitario del soggetto, una specifica programmazione esercitativa operata dallo specialista in Attività Motoria Preventiva ed adattata mediante l’attivazione di esercizi motori specifici scientificamente validati ed una rivalutazione medica finale.
“Quanto fatto in questi anni ci ha permesso di apprezzare rilevanti successi non solo di diretto impatto sanitario riguardante il lato della salute della persona interessata, ma soprattutto la sua integrazione sociale”. Pica ha voluto sottolineare come il progetto partito da Viterbo dall’idea di Lanzetti e Panzarino ha coinvolto circa 23.000 non anziani, super adulti, in attività motoria. Già dal 2010 si parlava del progetto ora divenuto operativo.
Per Lanzetti “nella popolazione che ha partecipato al programma si è ridotto l’uso di farmaci (in particolare ansiolitici ed antidepressivi) oltre a diminuire l’approdo presso il medico di medicina generale e l’accesso presso il pronto soccorso della nostra città. I dati particolarmente positivi ci impongono di proseguire nel programma volto alla ricerca del benessere dell’anziano inteso non solo come lo stare bene, ma anche come sentirsi bene con gli altri, in mezzo agli altri e, in particolare, con sé stessi”.
Il professor Panzarino nell’introduzione del prontuario ha dichiarato: “I consigli per un invecchiamento attivo attingono a semplici ma efficaci strategie estrapolate da un progetto più ampio realizzato grazie ad un lavoro internazionale condotto dai Professori Mario Bellucci, Carmelo Bazzano (USA), Avery D. Faigenbaum (USA) e Michele Panzarino. Il progetto ha avuto il suo complemento con la realizzazione del libro dal titolo “Il Manuale motorio dell’Anziano” edito da Calzetti e Mariucci.
In questo volume si affronta una programmazione frutto dell’esperienza degli Autori, con centinaia di esercizi ed un rilevante lavoro fotografico per comunicare delle linee guida finalizzate ad un pragmatico ed efficace invecchiamento attivo.
Questa breve pubblicazione, che oggi abbiamo presentato a Viterbo, stampata per il momento in oltre 500 copie, sarà a disposizione presso gli studi medici e le farmacie, ma in un prossimo futuro ne sarà aumentata la quantità da mettere a disposizione per studi fisio-terapici.
La pubblicazione spunto da “Il Manuale motorio dell’Anziano”, al quale rimandiamo per eventuali approfondimenti, per consigliare varie strategie per ridurre il rischio di cadute e per una migliore autonomia. Si evidenzia che il linguaggio di questo prontuario è lasciato molto semplificato e privo di tecnicismi per una maggior comprensione da parte dei fruitori”.
