“Fisco e scuola per seminare la legalità”,  al Cardarelli un seminario per gli studenti a cura dell’Agenzia delle Entrate

Il giorno 25 gennaio presso l’Aula Magna dell’istituto V. Cardarelli di Tarquinia si è svolto un seminario svolto dall’Agenzia per le entrate – Riscossioni dal titolo “ Fisco e Scuola per seminare la legalità” incentrato sulle tematiche fiscali e sui motivi della lotta all’evasione fiscale.

Tale seminario tenuto dalla Dr.ssa Innella Maria Carmela funzionario dell’Agenzia per la riscossione ha coinvolto le classi terze, quarte e quinte del corso di Amministrazione Finanza e Marketing indirizzo programmatori in quanto l’oggetto di cui parlano gli articoli 53 e 2 della Costituzione rientrano tra gli argomenti trattati nei programmi ministeriali nonché sono spunto di riflessione per l’insegnamento della educazione Civica, materia oramai divenuta curriculare.

I temi della spesa pubblica e il dovere del cittadino di contribuire alla sua copertura in modo progressivo e al dovere di solidarietà sociale sono stati trattati in modo ironico ma incisivo proiettando spezzoni di film attinenti ai contenuti dibattuti. Gli alunni hanno mostrato particolare interesse e seguito con attenzione l’intervento partecipando attivamente alla discussione che ne è seguita che ha suscitato in loro attente considerazioni.

Sono stati infine illustrati i ruoli ed i compiti rispettivamente dell’Agenzia delle entrate e dell’agenzia per la riscossione e i motivi che portano alla loro esistenza.

Il Prof. Franco Capoccia referente del corso di AFM-SIA nel ringraziare la propria dirigente Dr.ssa Laura Piroli sempre disponibile a favorire tali eventi e la Prof. Paola Moretti che lo ha aiutato nell’organizzazione: “Anche questa iniziativa – conclude il prof. Franco Capoccia –  come molte altre organizzate dall’Istituto V. Cardarelli mirano a far comprendere agli studenti l’importanza dello Stato e suscitare in loro lo spirito di appartenenza nonché la conoscenza della Costituzione italiana quale strumento fondamentale del vivere civile”.