Il Gruppo Archeologico Città di Tuscania consegna il Premio Enio Staccini-Città di Tuscania 2021

Il Gruppo Archeologico Città di Tuscania consegna il Premio Enio Staccini-Città di Tuscania 2021, alla migliore esperienza dell’archeologia italiana nell’anno in corso. Dopo una serie di votazioni che hanno visto la partecipazione di quasi mille persone, è stata incoronata migliore esperienza dell’anno il Progetto di scavo archeologico del sito subacqueo del Gran Carro nel comune di Bolsena (Vt), diretto dalla dott.ssa Barbara Barbaro, funzionaria archeologa della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Provincia di Viterbo e l’Etruria Meridionale.

Un riconoscimento speciale è stato concesso dal Comitato Scientifico alla Missione Archeologica Italiana in Anatolia Orientale – Turchia, diretta dalla prof.ssa Francesca Balossi Restelli, Sapienza Università di Roma, quale migliore esperienza nell’ambito della promozione e della valorizzazione territoriale, dopo la proclamazione del sito di Arslantepe quale patrimonio mondiale dell’umanità Unesco.

Una menzione di merito è stata assegnata dal Consiglio Direttivo del Gruppo Archeologico Città di Tuscania al dott. Sigfrido Junior Hobel, per il progetto di valorizzazione e comunicazione “Project Tuscia”.
La cerimonia ufficiale di premiazione, alla presenza delle autorità, si svolgerà sabato 18 dicembre alle ore 16.30 nella meravigliosa cornice del Museo Archeologico Nazionale di Tuscania. La cerimonia, che si potrà seguire anche in diretta facebook e youtube, vedrà la presenza dei vincitori del Premio e dei riconoscimenti speciali e per un giorno Tuscania tornerà ad essere capitale italiana dell’archeologia.

“Di nuovo un successo straordinario – commenta il Direttore Alessandro Tizi – che si commenta da solo. Un premio e una manifestazione che sta diventando sempre di più un appuntamento dell’archeologia italiana nel corso dell’anno e che sta unendo enti e istituzioni pubbliche in un’esperienza essa stessa di archeologia pubblica. Un ringraziamento speciale va ai soci che stanno rendendo possibile tutto questo, cioè un’iniziativa che non ha eguali in Italia.

Grazie anche ai componenti del Comitato Scientifico, che hanno lavorato per la presentazione delle candidature, e a tutti gli enti patrocinatori, Ministero della Cultura, Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Provincia di Viterbo e l’Etruria Meridionale, Direzione Regionale Museo del Lazio, Regione Lazio, Provincia di Viterbo, Comune di Tuscania, Gruppi Archeologici d’Italia. Grazie anche agli sponsor privati, BCC Roma – Agenzia di Tuscania, Tipografia Linades e La Casalinga Sport.

Appuntamento da non perdere – conclude il Direttore Tizi – che proseguirà anche domenica 19 dicembre con la visita al Museo Archeologico Nazionale, in cui sarà allestita una mostra fotografica, e con la Giornata del Volontario, dedicata ai soci che si sono spesi per tutto questo.”