Tuscania, disposizioni per la macellazione dei suini destinati ad esclusivo uso del nucleo familiare

Maiale

Nel comune di Tuscania, con ordinanza del sindaco, è consentita per la stagione 2021/2022 la macellazione dei suini destinati ad esclusivo uso del nucleo familiare degli allevatori anche a domicilio dei richiedenti, con l’obbligo della visita sanitaria e degli accertamenti previsti dalla Legge.
I privati cittadini interessati alla macellazione dei suini a domicilio, al fine di permettere
un’idonea programmazione dell’attività ispettiva, devono concordare con il Servizio Veterinario dell’Azienda USL Viterbo la data e l’ora di macellazione.
Qualora siano evidenti segni di sospetta malattia dell’animale, il sindaco ordina che se ne differisca la macellazione e si richieda visita sanitaria.
Le carni dell’animale, dopo la macellazione e prima dell’inizio della lavorazione, devono essere sottoposte ai prescritti atti ispettivi da parte del Medico Veterinario Ufficiale. Obbligo della visita sanitaria delle carni e degli esami di laboratorio nei riguardi della peste suina classica ed africana e della trichinosi resi obbligatori dalla legge. A seguito dell’esito favorevole della visita ispettiva, il sanitario rilascerà apposita attestazione che i privati dovranno conservare fino al completo consumo delle carni e dei prodotti da esse
derivati: le carni potranno essere lavorate ma non dovranno essere consumate se non adeguatamente cotte, prima della comunicazione dell’esito dell’esame trichinoscopico.
Le operazioni di stordimento e di macellazione devono essere condotte in modo tale da risparmiare agli animali eccitazioni, dolori e sofferenze evitabili ed effettuate da persone in possesso della preparazione necessaria a svolgere tale attività in modo umanitario ed efficace.
Le attrezzature, gli utensili ed i locali adibiti alla macellazione e successiva lavorazione delle carni devono essere in buone condizioni igienico-sanitarie e devono essere  rispettate le norme relative allo smaltimento dei reflui (evitare la contaminazione di fossi e corsi di acqua) e dei rifiuti di origine animale, assimilabili in questo caso ai rifiuti solidi urbani.