Il 5 luglio 2022, presso il Biancovolta, Lazio Pride e l’associazione di riferimento territoriale Peter Boom – Viterbo LGBT+ – Associazione Arcigay hanno tenuto una riunione organizzativa in vista dell’imminente Pride di Viterbo del 9 luglio. Hanno risposto all’invito, e sottoscritto il manifesto, le seguenti associazioni che conseguentemente parteciperanno alla parata e si impegneranno a sostenere il Pride e tutti i valori ad esso connessi:
Viterbo lgbt+ Peter Boom – ARCIGAY VITERBO
Arci Comitato Provinciale Viterbo APS
APS KYANOS
ANPI – Comitato provinciale di Viterbo
AUCS Onlus
AUSF Viterbo
COBAS
Quartieri dell’arte
Compagnia Tetraedro
Casa dei diritti sociali della Tuscia
Non una di meno Viterbo
Ass. Perché io segno
Univercity Viterbo
Universo Giovani
UNIPRIDE
Casa delle donne Parva
Di seguito il manifesto che è stato proposto e firmato dalle associazioni:
Lazio Pride – Viterbo – 2022: manifesto
A distanza di 53 anni da quelli che passarono alla storia come i Moti di Stonewall, storicamente riconosciuti come il punto di inizio di una vera e propria rivoluzione identitaria sociale, quello stesso spirito di rivendicazione dei diritti umani e civili continua ad aleggiare ancora oggi, pronto ad assumere la forma di ciò che oggi abbiamo imparato a conoscere come Pride. Più che semplice manifestazione sociale, quella del Pride si configura come un’intenzione. Accomunate dalla volontà di affermazione dei diritti, dell’uguaglianza e della visibilità, sono numerosissime e multiformi le persone che scelgono di scendere per le strade delle città di tutta Italia per celebrare questa
intenzione. E quale immagine scegliere per esprimere questa comune intenzione, se non quella di un’onda? L’Onda Pride raccoglie le manifestazioni di orgoglio e identità portate avanti dai Movimenti LGBTQIA+ sul territorio italiano, e seppur con qualche innegabile ritardo, è pronti finalmente per “lambire” e “nutrire” anche la città di Viterbo.
Il Viterbo Lazio Pride 2022 è un’occasione preziosa, una promessa per molti e molte di poter trovare uno spazio e un tempo nei quali immergersi all’interno di una trasparente celebrazione di autenticità. Non crediamo che un Pride, se letto nella sua forma di evento, sia sufficiente a raggiungere gli ambiziosi e necessari obiettivi che tantə scelgono ogni giorno di perseguire. È in
quest’ottica che si muove il nostro lavoro e quello di tantə volontariə che ci accompagnano e
arricchiscono. La via è lunga, tortuosa e ancora tristemente segnata da una realtà che troppo
spesso sottopone le persone LGBTQIA+ a discriminazione, pregiudizio, stigma, abusi e violenze.
Crediamo però, e sappiamo, che solamente nella comunione di intenti, nel reciproco
riconoscimento e collaborazione, e nella costante e pervasiva attività di formazione e
informazione, sarà possibile intessere assieme un tessuto sociale realmente inclusivo e affermativo
di ogni forma di identità.
Vogliamo allora condividere con le altre associazioni attive sul territorio viterbese in tema sociale,
assistenziale e di cura, il significato più intimo di quella che si potrebbe semplicisticamente definire
“parata”. Con molta facilità ciascuno di noi avrà almeno una volta assistito a contestazioni più o
meno oppositive nei confronti del Pride. Chi l’accusa di essere una “carnevalata”, chi un “non
necessario”, chi ancora ritiene che una tale concentrazione di suoni, libertà e colori possa finanche
danneggiare eventuali spettatori o spettatrici (perlopiù moralmente, si intende). Altrə ancora, si
limitano a cogliere l’aspetto della rivendicazione di un riconoscimento, intendendo il Pride come
pura volontà di mostrare la propria esistenza, come si parlasse di spiriti che iniziano ad esistere
solo fino a che qualcuno continua a crederci. Non è così. La comunità LGBTQIA+ esiste, sempre,
meravigliosamente. Esiste nelle case, nei luoghi di lavoro, nei supermercati, nelle mete turistiche e
persino nei seggi elettorali. Non ha necessità che qualcuno si muova per garantirne l’esistenza, non
ha necessità di essere testimoniata. Il Pride, nel suo più intimo nucleo, crediamo, è una
celebrazione. È un momento dedicato alla celebrazione di noi stessə (tuttə noi) e di altrə, un
percorso durante il quale potersi trovare e ritrovare, uno spazio per sperimentare calore, intimità,
supporto e vicinanza, un tempo dedicato che nutre, integra, che fornisce emozione e che protegge.
Il Pride, per noi, è come una festa in famiglia, una famiglia che non si riconosce nel semplice dato
biologico, e che è pronta ad aprire le proprie porte, ad accogliere, supportare e tutelare qualsiasi
forma di libera e civile espressione, perché l’amore si moltiplica e non si divide.
Ricordiamo, che questo sabato porteremo avanti ciò che decine di anni fa nacque sotto l’egida
della violenza, ma scegliamo di abbandonare questa violenza per fare l’azione opposta: amare. Se
come crediamo ognuno di voi, come ognuno di noi, sente dentro di sé quell’innegabile, profondo e
straziante senso di esistere e di valere a prescindere da nome, pelle, genere o status, allora siete
benvenutə in questa famiglia, in quest’onda e in questa intenzione. Nessun colore escluso. Vi
aspettiamo quindi, compatti, 9 luglio 2022, alle ore 15:30 per il primo Lazio Pride di Viterbo.
