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Street For Kids, il 21 ottobre a Viterbo per richiedere Strade Scolastiche nei pressi delle scuole

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Il Comitato Aria Sole e Movimento organizza, con il patrocinio del Comune, una giornata di sensibilizzazione alla mobilità dolce vicino alle scuole del centro della città.

Il quartiere all’interno di Porta della Verità, in particolare la zona compresa tra i complessi scolastici ivi esistenti, presenta una situazione di criticità rispetto al traffico pedonale e automobilistico durante gli orari di entrata e di uscita dalle scuole.

Una situazione che diventa ogni anno più ingestibile e pericolosa, con gli studenti e i genitori sottoposti continuamente a esalazioni dei gas di scarico, gimkane improbabili per arrivare al proprio complesso scolastico, impossibilità di accesso per i portatori di disabilità, fino ai pericoli per l’incolumità personale, vista la debordante presenza dei veicoli che diventano sempre più grandi e ingombranti. Nelle giornate di pioggia questa situazione diventa parossistica e indegna di una città civile.

In questo contesto il Comitato spontaneo Aria Sole Movimento, formato da genitori e residenti del centro storico, ha preso atto dell’opportunità fornita dalla giornata europea Clean Cities, per promuovere a Viterbo  l’iniziativa internazionale Street For Kids (che si svolge contemporaneamente in tutta Europa il 21 ottobre 2022), con il duplice scopo di sensibilizzare il più possibile su queste tematiche, e di prendere contatto con l’Amministrazione comunale al fine di sostenere una soluzione condivisa e sistemica del problema, oramai non più rimandabile.

In moltissime città di tutta Europa bambine e bambini con i loro genitori scenderanno in strada per chiedere più strade scolastiche.

Ecco quindi il programma per Viterbo:

L’evento avrà luogo il 21 Ottobre, alle ore 7:30-8:00 e dalle 15.30-17:30

Verrà chiusa al traffico la strada di via della Verità e della piazza Luigi Concetti in questi orari e verranno organizzati due momenti diversi, di volantinaggio e sensibilizzazione la mattina, di gioco e incontro il pomeriggio.

Nella mattinata verrà organizzato  l’ingresso a scuola per quel giorno a piedi e con dei pedibus organizzati per i bambini più piccoli con partenza da Piazza Crispi. Il pomeriggio sarà dedicato a giochi sulla strada per i bambini.

Perché “strade scolastiche”?

L’esposizione continua a inquinanti strettamente legati al traffico veicolare (e in particolare ai motori diesel) come il biossido di azoto reca gravi danni alla salute dei bambini: asma, malattie polmonari e cardiache, danni alle cellule cerebrali, e alla capacità di apprendimento. Non a caso l’OMS ha recentemente abbassato i limiti di tolleranza a 10 µg/m3 dai 40 precedenti.

Questi numeri vengono regolarmente e ampiamente superati nelle strade delle scuole delle nostre città, e in particolare a Viterbo. Le strade scolastiche sono uno strumento utile a ridurre l’inquinamento dell’aria nei luoghi in cui le nostre figlie e i nostri figli passano una buona parte della loro giornata. A Londra, ad esempio, è stato dimostrato che le strade scolastiche hanno ridotto i livelli di biossido di azoto anche  al 23% e diminuito sensibilmente il traffico veicolare lungo tutto l’arco della giornata.

Un recente riconoscimento normativo è arrivato inoltre dalla riforma del Codice della Strada: le “strade scolastiche” sono state introdotte nel nostro codice con la Legge nr. 120/2020 – Decreto Semplificazione del 15 settembre 2020. È stato riconosciuto il loro importante contributo a garantire la sicurezza intorno alle scuole, a incentivare le modalità di spostamento attive come camminare e andare in bici, a favorire il gioco libero, la socializzazione e l’autonomia dei bambini.

Rincuorati dalla immediata adesione data dalle istituzioni preposte, scuole e Amministrazione, a questa iniziativa, il Comitato invita tutta la cittadinanza a partecipare attivamente e tutti i soggetti interessati a ritrovarsi, come auspicato nel nostro incontro con la Sindaca, intorno a un tavolo comune per trovare anche grazie a questa iniziativa una soluzione condivisa e duratura per gli studenti e i cittadini tutti.

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