Il Monterosi al Rocchi di Viterbo ferma sullo 0-0 il Foggia di Zeman

Un esordio soddisfacente quello del Monterosi al Rocchi di Viterbo che ha incatenato il Foggia di Zeman (a cui il presidente Capponi ha consegnato una targa in ricordo dell’incontro) costringendolo ad ingoiare un pareggio 0-0 in una serata fredda con circa 600 ospiti che hanno tifato per la formazione pugliese.

Al termine dell’incontro il presidente Capponi ci è sembrato soddisfatto del risultato, i suoi ragazzi allenati da D’Antoni hanno tenuto le bordate di una formazione affidata alle cure di Zeman.

Il Monterosi ha dato ad intendere di essere formazione ostica, non facile da superare. Se nel primo tempo la difesa ha vacillato in un paio di occasione, alla ripresa con l’inserimento di Mbende un vero muro ha annullato tutte le velleità di Curcio e compagni.

La formazione pugliese ha dato ad intendere di essere troppo fallosa, forse in virtù del fatto che molti suoi uomini provengono da esperienze di lungo corso.

Nei 45 minuti di gioco del secondo tempo incidente alla testa a Martino, il 27 del Foggia è rimasto vittima di un fallo da lui stesso creato ma che ha avuto come conseguenza un delicato intervento del suo staff medico con fasciatura e uscita di campo per alcuni minuti.

 

 

MONTEROSI TUSCIA FC: (3-5-2) Marcianò; Piroli (1′ st Mbende), Borri, Rocchi; Adamo, Franchini (29′ st Tartaglia), Buono, Parlati, Tonetto (29′ st Cancellieri); Ferri Marini (43′ st Angeli), Caon (38′ st Luciani). All. David D’Antoni.

CALCIO FOGGIA 1920: (4-3-3) Alastra; Nicoletti, Girasole, Sciacca, Martino; Maselli (1′ st Ballarini), Petermann, Rocca; Curcio (45′ st Di Jenno), Ferrante (25′ st Merkaj), Merola. All. Zdenek Zeman

Arbitro: Giuseppe Collu di Cagliari

Assistenti:

Bahari Kaled di Sassari –

Grasso Rosario di Acireale;

IV uomo Acanfora di Castellammare di Stabia

Note: Ammoniti: Piroli, Franchini, Rocchi (MTU), Ballarini (FOG); Angoli 6-5; Recupero: 2 pt. 6′ st; Spettatori: circa 700 di cui 287 ospiti.