Civita Castellana – Si è svolto ieri, 28 febbraio 2024 a Civita Castellana, l’incontro promosso dalla Filctem CGIL CINOVI, sul il
riconoscimento del lavoro usurante per la ceramica sanitaria. All’incontro hanno partecipano, oltre a tanti
lavoratori del distretto industriale di Civita Castellana, lavoratori provenienti dagli stabilimenti di Gaeta,
Anagni e Roccasecca, anch’essi interessati al procedimento. L’introduzione del Segretario Generale Mauro
Vaccarotti, si è concentrata sul percorso che ha portato allo storico traguardo, sottolineando la necessità di
arrivare presto al decreto attuativo per determinare le modalità di uscita. Viene fatto anche un invito ai
sindaci del distretto affinché si trovino le modalità per ritrovarsi attorno ad un tavolo per discutere dei
problemi legati al distretto stesso, come per esempio la zona industriale sita in località Prataroni o della
strada provinciale 77 che unisce la zona Castel Sant’Elia a Civita Castellana, anche perché è la via che porta
all’ospedale Andosilla o ancora un’uscita autostradale che faciliterebbe anche il trasporto merci.
Sono intervenuti: la Dott.ssa ASL Rita Leonori del Servizio di Prevenzione e Sicurezza degli Ambienti di
Lavoro (Spresal), il quale ha presentato delle slide sul percorso svolto nel tempo sul territorio.
Il sindaco di Civita Castellana Luca Giampieri, che oltre ai saluti informava la platea che proprio per la Loc.
Prataroni sono stati stanziati 972 mila euro da ASTRAL (ente regionale) per il rifacimento del manto stradale
e 160 mila euro per la SP77 di competenza provinciale.
Il sindaco di Gallese Danilo Piersanti, ai saluti aggiunge di gradire la richiesta di un tavolo di discussione
distrettuale permanente.
Sottolineature sulla necessità del decreto attuativo vengono da Augusto Ciarrocchi, vice presidente di
Confindustria ceramica, e dal direttore di Federlazio Giuseppe Crea che aggiunge la necessità di costruire un
percorso che aiuti il ricambio generazionale attraverso la formazione.
Il vicesindaco Claudio Parroccini, ha confermato, proprio sul decreto attuativo, che sarà costituito il fondo
dedicato entro quindici giorni per poi aprire il tavolo col ministero del lavoro per la stesura del testo.
Il segretario generale Filctem CGIL Roma Lazio Alessandro Borioni, ha proposto di fare un patto tra le parti
per il ricambio generazionale, investimenti dall’innovazione tecnologica e dalle infrastrutture. Augurandosi
che diventi strutturale l’impegno di tutti i soggetti in campo, la politica deve continuare l’impegno su questo
territorio chiedendo garanzie e risorse.
A conclusione dei lavori, anche Ugo Cherubini segretario nazionale Filctem, si sofferma sul decreto
attuativo, e sulla massima collaborazione tra istituzione, imprese e Ministero del lavoro.
Ha presieduto i lavori, la segretaria generale della CGIL CINOVI Stefania Pomante
E poi gli interventi di Vasco Alessandrini storico segretario Filctem CINOVI, Angelo Conti delegato e dirigente
della Filctem CINOVI e la dott.ssa Patrizia Scavalli medico pneumologo.
Un ringraziamento alle aziende che hanno partecipato all’evento, ai partiti politici PD e PRC presenti in sala.
È stata una bella iniziativa, con tante idee a dimostrazione dell’interesse comune per il distretto inteso come
lavoratori, aziende, comuni e oggi con il riconoscimento del lavoro usurante si chiede unitariamente un
decreto attuativo che dia il LA anche per creare futuro tra formazione e ricambio generazionale
