Il cambio casa può comportare una serie di incombenze che contribuiscono a rendere tutto più complicato. Una di queste è l’attivazione dell’energia elettrica, uno step estremamente importante, ma non di rado accompagnato da qualche perplessità.
La prima è legata prevalentemente all’aspetto burocratico e scaturisce dal timore di doversi destreggiare tra moduli, tempistiche, richieste, ritardi e impedimenti nella fase di attivazione.
La seconda è legata invece al fornitore dell’energia e nasce dalla necessità di trovare di una compagnia che possa assicurare una promozione luce vantaggiosa.
Attivazione energia elettrica: a quale fornitore rivolgersi?
Prima di capire come attivare l’energia elettrica in un immobile sprovvisto della fornitura, è necessario innanzitutto chiarire la differenza tra allacciamento e attivazione, due termini spesso considerati equivalenti, ma che indicano due procedimenti del tutto distinti.
L’allacciamento, infatti, viene prima dell’attivazione, ed è finalizzato a collegare l’impianto presente nell’immobile con la rete di distribuzione locale. L’attivazione è invece il processo successivo, ovvero l’avvio del contatore da parte del proprio fornitore.
Di conseguenza, prima di procedere con l’attivazione, è necessario scegliere il fornitore, optando per una compagnia sicura e affidabile che possa garantire un prezzo dell’energia competitivo.
Le opportunità sul libero mercato sono davvero numerose e permettono di scegliere fra offerte luce a prezzo fisso oppure indicizzato, nonché per tariffe monorarie o biorarie. Valutarle attentamente offre l’opportunità di selezionare una fornitura in base alle proprie abitudini di consumo e tagliare i costi in bolletta.
Il processo di attivazione energia elettrica con alcune compagnie permette, inoltre, di fruire di forniture a basso impatto ambientale ed eventualmente di personalizzare l’offerta con alcuni servizi aggiuntivi.
È quello che accade optando per Pulsee Luce e Gas, la digital energy company italiana che mette a disposizione elettricità prodotta da fonti 100% rinnovabili, con offerte attivabili direttamente online, attraverso un processo che permette di semplificare tutti gli aspetti burocratici.
Come si effettua l’attivazione di una fornitura luce?
L’attivazione dell’energia elettrica viene effettuata dalla compagnia in seguito alla stipula di un contratto di fornitura. Le modalità possono variare da compagnia a compagnia, ma in linea di massima l’iter, oltre a richiede una manciata di minuti, non prevede alcuna incombenza per il sottoscrittore del servizio. Difatti, una volta siglato il contratto, è la società venditrice a farsi carico di tutti gli aspetti burocratici inerenti alla procedura, che più specificamente si effettua comunicando al distributore la specifica richiesta di attivazione.
Al sottoscrittore non resta dunque che scegliere un’offerta luce che si addica alle proprie necessità e dare il via all’iter di attivazione vero e proprio, che con una compagnia digitale ha il vantaggio di poter essere effettuato completamente online.
Durante la richiesta di attivazione sarà necessario fornire semplicemente i propri dati (in particolare nome, cognome e codice fiscale), un numero di telefono o un indirizzo email validi, necessari nella fase di sottoscrizione e per ricevere comunicazioni da parte della compagnia, e il codice POD della fornitura, reperibile sul contatore.
Nel caso in cui il contratto luce preveda il saldo della bolletta online, sarà inoltre necessario indicare anche il metodo di pagamento, scegliendo tra una delle diverse soluzioni messe a disposizione dalla compagnia.
I fornitori più innovativi, in particolare, permettono di optare per l’addebito su conto corrente, per il saldo con carta di credito o per un metodo di pagamento digitale: di conseguenza, in fase di richiesta, sarà necessario fornire i dati corrispondenti, in base al metodo selezionato.
L’iter di attivazione si conclude con la fase di sottoscrizione, che si effettua con un processo 100% digitale, durante il quale viene richiesto di inserire un codice inviato via SMS e di confermare la propria identità tramite il link di una email inoltrata all’indirizzo di posta elettronica indicato.
Conclusa questa fase, la compagnia ha tutto ciò che serve per comunicare la richiesta di attivazione, che viene effettuata dal distributore entro cinque giorni lavorativi dalla data di sottoscrizione.
