Montefiascone, la sede centrale delle Poste necessita di aggiornamenti tecnici

A seguito delle molteplici segnalazioni ricevute da diversi cittadini sullo stato, non aggiornato degli ambienti e degli apparati tecnologici della sede delle Poste Centrali in Via Dante Alighieri a Montefiascone, si sono riscontrati diverse anomalie, alcune delle quali non di poco conto.

Innanzitutto la questione delle apparecchiature sia di sala che all’interno degli sportelli poco veloci ed efficienti nella lettura dei Green Pass, per cui si formano file ed assembramenti nella sala d’aspetto destinata ai clienti, con l’inevitabile conseguente violazione di ogni norma sulla prevenzione anti epidemia da Covid-19.

Il lettore di Green Pass di sala è posizionato in modo poco razionale, in quanto non si trova sulla porta d’accesso, come logica vorrebbe, bensì all’interno della sala, per cui, chi entra deve andare in sala per prendere il numeretto, poi tornare indietro per mettersi in fila e rispettare la medesima; e questo crea un continuo incrociarsi di persone nello spazio ristretto tra porta e sala, visto che la sala, tra l’altro, ha una sola porta, non poi così ampia, sia per l’accesso che per l’uscita, quindi viene meno il rispetto del distanziamento interpersonale. Tutto questo accade anche nella sede distaccata in frazione Mosse, vista la ristrettezza del locale.

Tra i diversi sportelli di servizio, sia all’interno tra gli impiegati, che all’esterno tra i clienti non è stato installato alcun dispositivo di separazione, per cui, le norme sul distanziamento sono difficilmente osservabili come pure quelle sulla privacy. Stessa cosa accade all’esterno per l’uso del bancomat, addossato all’unica porta d’ingresso allo stabile, senza alcuna separazione dal medesimo il tutto anche in barba alla privacy.

Per non parlare poi della situazione in cui versano i vetri delle prime tre/quattro finestre sulla destra d’accesso alla sala d’aspetto sui quali la presenza di ragnatele e polvere li hanno ridotti allo stato di inguardabile opacità.

Senza tralasciare lo stato dello sportello per la consegna e ritiro pacchi completamente libero, per cui, se qualcuno, magari male intenzionato, volesse entrare negli uffici potrebbe farlo tranquillamente attraverso di esso, senza trovare la pur minima resistenza. Ogni riflessione si lascia a chi di dovere.

 

Pietro Brigliozzi