Dopo l’ukulele e le premiazioni, il Fabrica Festival si prepara a Filippo Graziani

Si è concluso con un grande successo di pubblico il secondo appuntamento della XIX edizione del Fabrica Festival, organizzata e promossa dal Comune di Fabrica di Roma e dall’associazione culturale Musicultura.

Nella seconda delle quattro domeniche del Festival, in un viaggio musicale unico nel suo genere, La Banda dell’Uku ha portato con sé un’emozione diversa in ogni accordo. Voci e strumenti si sono uniti in perfette armonie, in arrangiamenti dei brani tra i più conosciuti nella storia del rock, del Heavy, del Reggae, del Country e del Pop, con una vena umoristico/cabarettistica che ha coinvolto i fortunati presenti.

Notevole la partecipazione anche al concorso “La frase che suona” che ha visto coinvolti gli Istituti Comprensivi del viterbese e di cui la premiazione è stata inserita all’interno del festival. “Lo scopo di questa gara” – spiegano gli ideatori Maurizio Gregori ed Emiliano Di Vozzo – “era proprio quello di incoraggiare i giovani ad avvicinarsi alla musica in modo coinvolgente e creativo”.

La competizione ha visto coinvolte tutte le scuole primarie e secondarie di primo grado di Viterbo e provincia, con il compito di comporre una frase che esprimesse il personale concetto di musica.

I vincitori:

• Istituto Comprensivo Dante Alighieri Fabrica di Roma, Scuola Secondaria (scuola media)

“La musica e la poesia sono la perfezione che traduce la voce del cuore, che tocca le anime estranee con leggerezza ed emozione”. Vincitore Ferdinando Herrera.

• Istituto Comprensivo Falcone e Borsellino Vignanello, Scuola primaria

“Ognuno di noi ha momenti alti e momenti bassi, come le note musicali, si possono avere pause o riprese, ma dobbiamo sempre ricordarci che fa tutto parte dello spartito musicale della nostra vita”. Vincitore Edoardo Lelli.

Per la categoria Frasi Simpatiche

• Istituto Comprensivo Carmine Viterbo – scuola primaria

“Ho la chitarra mezza sfasciata, ma tra poco sarà aggiustata. Sanremo è una gara musicale ogni musicista è speciale”. Scritta da Lorenzo De Rosa.

• Istituto Comprensivo Dante Alighieri Fabrica di Roma – scuola primaria Faleri

“Il mio gatto muso tondo, verdi ha gli occhi e il pelo biondo, col nasino impertinente, canzonar sembra la gente, è una birba tutta prova, ogni di’ ne fa una nuova”.Scritta da Maria Spinelli

• Istituto Comprensivo Vignanello – Scuola primaria Canepina

“La musica è un puzzle, ogni nota è un pezzo, e un pezzo non serve a niente se è da solo, ma se uniamo i pezzi correttamente si formerà una bellissima armonia”. Scritta da Caterina Silvestri.

Il sipario del teatro PalArte di Fabrica di Roma si aprirà di nuovo, per gli ultimi due appuntamenti, il 14 aprile Filippo Graziani Canta Ivan e il 28 aprile e, a chiudere il festival, “Hommage”, le più belle canzoni di Gianmaria Testa arrangiate da Orchestralunata e cantate da Tiberio Ferracane, con la regia di Alberto “Bebo” Guidetti de lo Stato Sociale.

I biglietti sono disponibili su www.i-ticket.it e presso la biglietteria del teatro PalArte (la biglietteria apre alle 16:30, un’ora prima dello spettacolo).

€7,00 per gli spettacoli del 17 marzo e 7/28 aprile; €10,00 per lo spettacolo del 14 aprile.

Info: Ufficio Cultura 0761.569001 – 338.8358540 – 335.5905280

Sito Web: www.comune.fabricadiroma.vt.it

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