VITERBO – Nella sala consiliare di Palazzo dei Priori, è stata presentata l’edizione 2024 della Calza della Befana più lunga del mondo.
L’iniziativa, promossa dal Centro sociale Pilastro insieme ad ADMO, AVIS, 500 Tuscia Club di Viterbo, ACLI, ANTEAS e Parrocchia Sacro Cuore, è realizzata con il Comune di Viterbo – assessorato cultura, e sostenuta da Confartigianato Imprese di Viterbo e da Todis. Alla conferenza erano presenti : la sindaca Chiara Frontini, l’assessore alla cultura e all’educazione Alfonso Antoniozzi, l’assessore Patrizia Notaristefano, il presidente del centro sociale Pilastro Luciano Barozzi, la consigliera Katia Scardozzi, Paola Massarelli Admo, Luigi Ottavio Mechelli Avis comunale, la presidente del 500 Tuscia Club Viterbo Mara Piergentili, Don Flavio Valeri, Parrocchia Sacro Cuore, la presidente Anteas Cisl Stefania Pieri, il presidente Acli Renzo Salvatori, il direttore Confartigianato Imprese Viterbo Andrea De Simone, il comandante della polizia locale Mauro Vinciotti, insieme agli altri organizzatori dell’evento e ai rappresentanti delle realtà a vario titolo coinvolte nella manifestazione, tra cui le Majorettes di Grotte Santo Stefano, la Banda musicale MusichiAmo e il gruppo dei musici e sbandieratori dell’associazione culturale Pilastro, Giovanni Zanobi del club della Tuscia Chapper Harley Davidson, ed una rappresentanza dei Vigili del Fuoco di Viterbo. La Sindaca nel prendere la parola ha evidenziato come la manifestazione sia entrata nel cuore dei viterbesi e la sfilata della calza il 5 Gennaio è sempre accompagnato da una folla di persone famiglie bambini e anche turisti.
Quest’anno l’ amministrazione comunale in collaborazione con la Direzione Provinciale delle Poste Italiane hanno realizzato un loco che sarà un annullo disponibile per gli appassionati di filatelia. Antoniozzi che ha simpaticamente calzato il cappello da befana ha dichiarato che la festa della Befana deve farci riflettere in quanto il suo aspetto fisico e di abbigliamento piace tanto ai bambini ma anche ai grandi. Il presidente del centro sociale Pilastro Luciano Barozzi ha evidenziato che grazie all’intenso lavoro che viene svolto dai soci del Centro Sociale Pilastro con tanti volontari la calza della Befana di Viterbo è stata in passato attenzionata dalle redazione della Rai che hanno voluto come ospiti gli organizzatori per parlarne al pubblico televisivo.
Da giorni fervono i preparativi da parte degli organizzatori per l’appuntamento più atteso delle festività natalizie. 52 metri di maxi calza, per un peso all’incirca di 400kg, sfilerà poggiata sopra i tettini di 11 Fiat 500 storiche e sorretta dalle 120 >Befane che si sono iscritte alla manifestazione. Il ritmo del passo sarà cadenzato dalle note della Banda Musichiamo diretta dal Maestro Vincenzo Mercurio che non dimentichiamo è il “primo trombone tenore” della Banda della Marina Militare. La calza è realizzata cucendo ben 200m di iuta ed è dotata di una robusta struttura interna fatta di palloni gonfiabili e sacchi di carta, con ornamento esterno fatto da calze piene di caramelle e palloncini colorati. Il tutto sotto l’occhio vigile dei “pompieri “ di Viterbo. L’evento, giunto alla 22^ edizione, è una manifestazione nota anche con il nome di Calza della solidarietà poichè il ricavato delle calze ripiene di dolcetti messi a disposizione della l’iniziativa dalla TODIS, ogni anno viene dedicata a una causa benefica.
Alle 14.30, del prossimo 5 gennaio, è previsto in piazza del Plebiscito il raduno delle befane e delle Fiat 500 con la banda musicale Musichiamo , majorettes e sbandieratori. Il corteo sfilerà fino a Porta Romana. La calza della Befana più lunga del mondo alle ore 15.45 partirà da porta Romana, via Garibaldi, via Cavour, piazza Fontana Grande, piazza del Plebiscito, via Ascenzi, piazza dei Caduti, via Cairoli, piazza San Faustino, via Signorelli, viale Bruno Buozzi. dove è programmato l’arrivo verso le ore 17 sul sagrato del Sacro Cuore, don Flavio Valeri ha tenuto a sottolineare come dopo l’arrivo della Calza prenderà vita il presepe vivente.
