Trevinano Ri-Wind, Friggi e Agostini: “Individuati solo il 33% degli immobili necessari”

0
61

“Vi ricordate il progetto Trevinano Ri-Wind per cui il Comune di Acquapendente ha beneficiato di un finanziamento di 20 milioni di euro? 

Vogliamo informare tutti i cittadini – comunicano i consiglieri Federica Friggi e Domitilla Agostini -in merito a quanto sta accadendo.

Trevinano Ri-wind è un progetto che propone la rigenerazione del borgo di Trevinano attraverso azioni economiche e culturali capaci di generare occupazione e ridare nuova vitalità alla frazione. 

Il 14 marzo 2022 la nostra Giunta Comunale (verbale n.22) ha approvato le stime di fatturato riportate a pag.124 dello studio di fattibilità del progetto Trevinano Ri-Wind (foglio 303 del file https://insiemepercambiareacquapendente.weebly.com/uploads/7/7/0/8/7708290/bur-2022-24-0.pdf). 

Se non avete voglia di leggervi tutto il progetto ve lo sintetizziamo in questa foto

La stima di fatturato era basata sull’idea iniziale di avere a disposizione 40 fabbricati da utilizzare per le varie attività. Gli immobili che però il Comune ha individuato e che hanno i requisiti minimi necessari per essere acquistati sono solamente 13. 

Quindi rappresentano solo il 33% circa di quelli necessari per la completa realizzazione del progetto Trevinano Ri-Wind. 

Per questo motivo il 3 agosto 2023 abbiamo inviato un’interpellanza (la trovate in questo link https://insiemepercambiareacquapendente.weebly.com/uploads/7/7/0/8/7708290/interpellanza_art._22_r.c.-_trevinano_ri-_wind_-_immobili.pdf) al Sindaco Alessandra Terrosi e all’Assessore delegato alla Frazione di Trevinano Glauco Clementucci.

Gli abbiamo chiesto:

a) Se la ridotta disponibilità di immobili consentirà di portare a termine il progetto Trevinano Ri-Wind in ordine alla realizzazione del Cohousing e del Coworking. 

b) Se dovrà essere ridimensionato il progetto dell’albergo diffuso, attesa la riduzione degli immobili disponibili ed in caso di risposta affermativa che tipo di ricaduta potrebbe avere sulle stime di fatturato e sulla reale efficacia economico/sociale del progetto. 

Restiamo in attesa di ricevere una loro risposta”.