Rotatoria del cimitero, Talotta solidale con la protesta di Giovanni Faperdue

“Vorrei esprimere la mia più sincera solidarietà – scrive Roberto Talotta in una lettera aperta a Giovanni Faperdue – per il tuo coraggioso e determinato impegno nell’affrontare il problema che hai sollevato da diverso tempo. Posso immaginare quanto sia difficile impegnarsi per giorni interi sotto il sole, in piena solitudine, per cercare di portare l’attenzione del Comune su questioni importanti per la comunità.

La tua fermezza è un esempio per tutti i viterbesi, poiché mette in luce l’importanza di sollevare le questioni sociali, mettendoci anima e corpo e non rimanere in silenzio di fronte alle sfide che affliggono la nostra comunità. Ma c’è un particolare che rende ancora più eroica la tua dimostrazione ed è il fatto che spesso manca l’impegno dei giovani e delle persone in generale per dare peso alle proteste ed alle aspettative sulle questioni sociali e, oggi, il tuo gesto dimostra che ci sono ancora persone disposte a lottare per un mondo migliore.

Se, fino a qualche tempo fa, la rotatoria non c’era in questo tratto di strada congestionato, a tuo dire la disciplina della nuova viabilità sta arrecando non pochi problemi agli automobilisti che vi transitano e che dovrebbero anche loro sostenere la tua causa, una vertenza che, in realtà, non è solo tua ma di tutti noi.

Spero sinceramente che il tuo sforzo venga riconosciuto e che il Comune prenda in considerazione la tua proposta che potrà portare quel giovamento desideratoda molti ma che, fino ad ora, vede soltanto un attorecimentarsi sul palcoscenico di questa iniziativa. Se può consolarti, sappi che ci sono persone come me che apprezzano il tuo impegno e la tua risolutezza, con l’auspicio che presto si possa giungere a una soluzione positiva”.