Dopo le assurde polemiche sulla presentazione del bilancio di previsione 2023-2025, la Sindaca Frontini ha ritenuto opportuno convocare una conferenza stampa con la maggior parte dei consiglieri e assessori della sua amministrazione presenti, per schiarire le idee a tanti, molti anche di coloro che si sono beati di sbandierare anni indietro di “Nuova Vita a Viterbo”, costringendo ultimamente tra le altre cose a togliere quel parco giochi a Valle Faul posizionato in maniera assurda.
Ma non solo, in molti si chiedono ancora oggi che fine ha fatto la fermata intermedia dell’ascensore di Valle Faul e del passaggio in grotta a piazza del Gesù, ma torniamo alla conferenza. La Frontini ha tenuto a precisare che nel bilancio, a saperlo leggere e interpretarlo, senza dimenticare che il bilancio di previsione viene elaborato sulla base delle linee strategiche contenute nel DUP e copre 3 anni, comprende le previsioni di cassa e competenze per il primo anno e di sola analisi per i due anni successivi.
Rispetta i principi di veridicità e attendibilità ed è deliberato in equilibrio di cassa e di competenza, comprensivo dell’avanzo di gestione. Ma andando più nel dettaglio è stato previsto il 30% in più di investimenti per i vari problemi che le scuole hanno, il 40% in più per trasporti e strade, il 25% in più per iniziative culturali, il 50% in più per investimenti per i giovani, lo sport ed il tempo libero.
L’aumento di sette volte dei fondi per la valorizzazione delle produzioni agroalimentari un impegno alla produzione delle eccellenze del settore. Ma è stato sottolineato come l’interesse per il truismo “lento” (leggasi messa a regime della via Francigena) anche in visione del Giubileo 2025 sia stato considerato. Previsto un aumento di attenzione ai grandi progetti (PNRR, Capitale Europea della Cultura) ma anche alla cura per le piccole manutenzioni non abbiamo dimenticato ha sottolineato la Frontini che nel bilancio è previsto anche il benessere del personale con fondi specifici e contributi ad abbattimento delle barriere architettoniche nel contro storico del potenziamento della sicurezza con l’installazione di telecamere.
Da non dimenticare poi il Piano di Risanamento di Francigena. Un documento storico che rilancia il futuro di una società pubblica il cui destino era segnato, che mette in sicurezza 75 posti di lavoro e permetterà di migliorare il trasporto pubblico nella nostra città. Già nel prossimo d’esercizio finanziario afferma la sindaca sicura di quel che dice, si invertirà il trend negativo dei bilancio e si vedranno i primi risultati. Di qui a 5 anni, la società arriverà a chiudere in utile, garantendo al contempo un servizio migliore.
Per rispondere poi ai fautori di Nuova Vita a Viterbo circa l’assenza di rilancio delle ex terme Inps la sindaca ha asserito che il progetto dovrà essere rivisto ma solo dopo che sia stato effettuato un attento esame tecnico sulle capacità di fornire acqua alla struttura da Le Zitelle. “C’è molto da fare , ma siamo tutti al lavoro a tempo pieno e la presentazione del bilancio ne è una prova, un bilancio condiviso da tutta la maggioranza senza se o ma, per dare una visione della capacità di governare la città nel migliore dei modi .I 59 emendamenti al bilancio proposti hanno in alcuni casi dell’incredibile come la sopraelevazione del Parcheggio Pietrare o il contributo a “Viterbo in Festa” o l’acquisto dei dirittti del logo di San Pellegrino in Fiore“. La conferenza si è conclusa con una constatazione, la Maggioranza ha approvato il bilancio non ci sono state opposizioni o liti, le correzioni in corso di stesura sono state fatte a seguito di incontri e scambi di idee tutte tese ad un miglioramento.
