Domenica mattina molti giovani di Vignanello, ma anche dei Comuni vicini, hanno risposto all’iniziativa Match4Mario. Ben ottanta ragazzi (tra i 18 e i 35 anni) erano in fila, rispettando gli appuntamenti e tutte le disposizioni di sicurezza dovute al COVID per poter donare.
Una mobilitazione straordinaria mai vista prima che dimostra il forte senso di appartenenza e di attaccamento dei giovani alla loro comunità e la voglia di aiutare non solo il nostro concittadino Mario ma tante altre persone che stanno lottando per la vita.
Un ringraziamento – comunica l’Amministrazione di Vignanello – a tutti coloro che hanno reso possibile questa formidabile impresa di solidarietà: il Presidente dell’Avis di Vignanello Giulio Pugliesi, la Presidente dell’ADMO di Viterbo Paola Massarelli e la sua equipe e Tina Mechelli infermiera volontaria.
Ci associamo ai ringraziamenti dell’ADMO di Viterbo e Vignanello nel dire: “80 volte grazie alle 80 splendide anime che domenica 21 marzo hanno scelto di tipizzarsi spinte dall’affetto per Mario, sapendo che potrebbero salvare lui o un perfetto sconosciuto nel mondo.
Questo è il senso più grande del Dono disinteressato, fatto con amore e infinita disponibilità per aiutare prossimo”.
Vogliamo ringraziare infine Paola, Martina e Mario che si sono messi in gioco, trasformando il dolore in dono, il coraggio in resilienza e la resilienza in forza d’animo necessaria per affrontare questa situazione di sofferenza certamente non facile; un gesto generoso e altruista teso a trasformare questo difficile momento in un’occasione per sensibilizzare tanti giovani che hanno spontaneamente dato vita a una formidabile catena umana senza confini per poter salvare “una, dieci, ottanta vite”.
