Calcio, 7 DASPO per comportamenti violenti durante una gara giovanile

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Prosegue l’attenzione massima della Polizia di Stato rivolta ai campionati sportivi minori per garantire uno svolgimento leale e sicuro delle competizioni. 

A seguito degli scontri avvenuti al termine della partita di calcio, disputatasi lo scorso 25 marzo tra le squadre “ASD Real Vasanello” e “Castel S. Elia L. Graziosi” valevole per il Campionato Giovanissimi Under 15 – Girone “A”, il Questore di Viterbo ha emesso 7 provvedimenti di Divieto di Accesso ai luoghi ove si svolgono competizioni sportive.

I DASPO si sono resi necessari in considerazione della gravità dei comportamenti tenuti dai Dirigenti e dall’Allenatore della Squadra di casa nei confronti di un giocatore e del Mister degli ospiti. 

L’episodio particolarmente violento ha richiamato l’attenzione dei genitori e sostenitori del Castel S. Elia che, nell’intento di farsi giustizia sommaria, hanno dato origine ad una vera e propria rissa rendendo necessario l’intervento dei militari dell’Arma dei Carabinieri, di personale della Polizia Locale nonché degli operatori del 118 per dare assistenza sanitaria alle persone aggredite. 

Le misure di prevenzione adottate obbligheranno 3 destinatari a rimanere lontani per 5 anni dai luoghi dove si svolgono competizioni sportive, stessa sorte per tre anni toccherà agli altri 4.

L’obiettivo è quello di scongiurare il ripetersi di fatti così gravi, tanto più perché avvenuti alla presenza di minori nell’ambito di una competizione dedicata ai giovanissimi, i cui valori sportivi di correttezza, rispetto e fair play dovrebbero essere testimoniati e veicolati prima di tutto dai vari attori che accompagnano gestiscono l’attività delle squadre.