Lo psicoterapeuta, medico e scrittore Alberto Pellai ospite di PAGINEaCOLORI

Sabato 2 marzo, alle 17, al teatro comunale “Rossella Falk” di Tarquinia. L’incontro apre la seconda fase del festival della letteratura illustrata e delle arti visive

PAGINEaCOLORI ospita Alberto Pellai. L’incontro (ingresso libero), che si terrà sabato 2 marzo, alle 17, al teatro comunale “Rossella Falk” di Tarquinia, apre la seconda fase del festival della letteratura illustrata per bambini e adolescenti. Medico, psicoterapeuta dell’età evolutiva e ricercatore presso il Dipartimento di scienze biomediche dell’Università degli studi di Milano, Pellai è autore di vari libri di parenting e psicologia, tra i quali Tutto troppo presto. L’educazione sessuale dei nostri figli ai tempi di Internet e Mentre la tempesta colpiva forte e, con Barbara Tamborini, psicopedagogista e scrittrice, L’età dello tsunami e Il metodo famiglia felice.  É autore anche di testi per ragazzi e di albi per bambini, nei quali affronta in chiave poetica e narrativa molte delle questioni legate al processo della crescita e alle sue tappe più critiche e significative. Le sue opere sono tradotte in più di quindici nazioni e hanno vinto numerosi premi. I temi dell’incontro, moderato dalla professoressa Antonella Sgherri (psicoterapeuta e docente di Pedagogia dell’infanzia e della genitorialità presso l’Istituto Progetto Uomo dell’Università Pontificia Salesiana), riprenderanno quelli affrontati nell’ampia e complessa bibliografia di Pellai, che ripercorrono il cammino della crescita attraverso i complessi processi evolutivi che caratterizzano il passaggio dall’infanzia all’età adulta,  allineandosi in tal modo e in chiave metaforica al nucleo tematico incentrato sul “camminare” proposto dalla 18esima edizione di PAGINEaCOLORI. Il festival PAGINEaCOLORI è organizzato con il sostegno del Comune di Tarquinia (assessorato alla cultura e biblioteca comunale “Vincenzo Cardarelli”) e dell’UniCoop Tirreno – Sezione Soci Etruria. Ha il contributo di Isam Srl ed è in collaborazione con l’associazione di promozione sociale Dandelion, l’IISS “Vincenzo Cardarelli” di Tarquinia, il Centro di aggregazione giovanile di Tarquinia e la Società Tarquiniense d’Arte e Storia.