I genitori degli alunni della scuola elementare dell’“Istituto comprensivo statale Piazza Marconi” di Cura di Vetralla e Vetralla hanno scritto all’Amministrazione comunale di Vetralla denunciando: “Nella giornata odierna, quando i bambini sono ritornati a casa tramite il servizio scuolabus comunale, alcuni genitori sono venuti a conoscenza da persona della quale per ovvi motivi di tutela si preferisce tenere sconosciuta l’identità, che da domani il servizio non sarebbe più stato garantito per l’anno scolastico 2023/2024 poiché vi sarebbe un esubero di bambini, dato che le classi che escono alle 14,00 sono sia le quarte che le quinte e quindi il numero di coloro che beneficiano del servizio è notevolmente aumentato rispetto allo scorso anno quando erano solamente le classi quinte ad uscire alle 14,00.
Alcuni genitori hanno telefonato alla responsabile del servizio scuolabus per richiedere informazioni e hanno appreso che questo sarebbe stato mantenuto solamente per i ragazzi delle scuole medie, mentre per quelli della scuola elementare nella giornata di giovedì, vi sarebbe stata una riunione con il gestore della linea urbana per cercare di risolvere la problematica.
Inutile far presente che circa quaranta famiglie che hanno effettuato per tempo l’iscrizione al servizio scuolabus, ed alcune delle quali hanno iniziato anche a pagare il servizio, improvvisamente si sono trovate a dover gestire una situazione in emergenza senza preavviso e senza aver avuto nessuna comunicazione ufficiale da parte dell’amministrazione comunale che avrebbe invece dovuto informare le famiglie di tale problematica prima dell’inizio dell’anno scolastico. E’ infatti evidente che di questa problematica fosse a conoscenza l’amministrazione comunale già da diversi mesi ma che nulla è stato fatto fino ad ora per garantire che il servizio scuolabus ricominciasse senza creare disagi alle famiglie. Nella giornata di domani tutti questi genitori, che naturalmente hanno fatto richiesta del servizio, in quanto impossibilitati per motivi di lavoro a riprendere i figli a scuola, dovranno far fronte a questa situazione che ha comportato improvvisamente l’interruzione di un pubblico servizio.
Preme innanzitutto rilevare che è dovere della pubblica amministrazione avvisare con tempestività, e soprattutto in maniera ufficiale, tutti i genitori che usufruiscono del servizio scuolabus delle problematiche esistenti onde consentire alle famiglie di trovare per tempo una soluzione. Con la presente, quindi, sono a richiedere che ogni famiglia che ha fatto richiesta del servizio scuolabus venga tempestivamente e formalmente informata di come sarà gestito questo servizio e di non gravare dal punto di vista economico sulle famiglie in misura ulteriore rispetto a quella prevista sino ad oggi dal servizio offerto dal Comune per il quale i genitori hanno fatto appunto affidamento, richiesta e relativa iscrizione. no distinti saluti”.
