17.1 C
Viterbo
HomeEvidenzaDal 13 al 15 ottobre l'Assemblea generale dell'Associazione Europea della Via Francigena

Dal 13 al 15 ottobre l’Assemblea generale dell’Associazione Europea della Via Francigena

Pubblicato:

Conferenza stampa a Palazzo dei Priori per un importante evento l’Assemblea generale dell’Associazione Europea della Via Francigena dal 13 al 15 ottobre.

Presenti in sala consiliare: il sindaco Chiara Frontini; l’assessore allo sviluppo economico locale e al turismo Silvio Franco; Alessandra Croci, consigliere delegato alla promozione della Via Francigena e al Giubileo 2025; Cinzia Chiulli ceramista autrice del monumento al pellegrino; Lamberto Scorzino presidente del Rotary; Marco Guglielmi che ha coniato una moneta e la quadrangola simbolo della Via Francigena; il Vice presidente dell’Avis Cosimo Buffelli.

Frontini ha detto che “l’appuntamento del 13 è di una importanza enorme sotto diversi punti di vista, non solo per Viterbo o del Lazio Nord, bensì per l’Italia e l’Europa. Ogni singola azione amministrativa si inserisce all’interno di una strategia complessiva per il turismo e l’indotto che la via Francigena  rappresenta, un tassello di una strategia complessiva sul turismo nell’ambito di una città che vuole crescere. Accogliere i delegati provenienti dall’Italia e da vari paesi è un impegno che l’amministrazione deve svolgere al meglio, si apre una porta su un turismo lento che da beneficio al territorio”.

Silvio Franco ha esordito affermando che “l’evento va considerato una parte integrante di una visione complessiva del nostro modello di sviluppo, un passaggio fondamentale che colloca Viterbo in un circuito internazionale di turismo. Sono solo 100 giorni che amministriamo la città però mi sembra che ci siano stati già diversi passaggi significativi da questo punto di vista e lavorare per un evento come questo vuol dire in qualche modo far capire come Viterbo non possa essere un luogo per turismo mordi e fuggi ma un luogo turistico che va vissuto e non c’è modo migliore di vivere un luogo che attraversarlo camminando, osservandolo, scoprirne i valori.

Occorre quindi pensare alla via Francigena non solo come un cammino di Fede, che è ovviamente la sua origine e il suo scopo principale, ma anche come un mezzo diverso, alternativo per raggiungere la nostra città e viverla. Accogliere la dirigenza di tutte le associazione delle vie francigene è un appuntamento da non perdere. Ovviamente  è comprensibile a tutti che Viterbo  per il turismo francigeno rappresenta la Porta del Lazio”.

Alessandra Croci ha affermato: “L’appuntamento del 13 è il primo  step importante perché la via Francigena è un punto  importante della mia delega e una grande assemblea  internazionale è una opportunità da sfruttare per la promozione del nostro territorio, tra gli altri sarà presente  il sindaco di Canterbury e molti amministratori provenienti da Canterbury fino a Santa Maria di Leuca. Tre giorni dove i delegati di Francia, Inghilterra, Svizzera e Italia lavoreranno per la promozione della via Francigena. Li accoglieremo al meglio delle nostre possibilità dando la dimensione delle grandi possibilità che Viterbo e la Tuscia possono offrire ai pellegrini”.

Cinzia Chiulli  ha illustrato ai presenti quali sono stati i principi che l’hanno portata a realizzare il monumento ai Pellegrini della Francigena, che verrà inaugurato alla presenza dei delegati delle associazioni francigene internazionali.

Marco Guglielmi, che ha coniato una moneta simbolo della via Francigena, ha detto: “I pellegrini deponevano i loro denari in una Scarsella e utilizzavano le loro monete per acquistare, per fare offerte, quindi ho pensato bene di crearne una che verrà donata ai delegati il 13 ottobre prossimo”. Ma Guglielmi ha sottolineato anche di aver realizzato una piastra quadrangolare con 4 fori, uguale a quella che  veniva cucita  sulle vesti dei pellegrini, con riportati  i simboli degli Apostoli Pietro e Paolo con i loro simbolismi iconografici”.

Il presidente del Rotary di Viterbo ha ricordato che l’iniziativa della tre giorni delle associazioni delle Francigene è aderente ai principi del Club che presiede, che appunto “ha lo scopo di  incoraggiare e promuovere  iniziative benefiche e, in particolare tese allo sviluppo dei territori dove opera il Rotary, per cui abbiamo aderito alla richiesta della consigliera Croci ben volentieri”

Cosimo Buffelli, vice presidente dell’AVIS, ha assicurato all’organizzazione tutta la collaborazione dell’AVIS.

Articoli correlati

Articoli recenti