Ridotta a 5 giorni la quarantena per i non vaccinati

Tampone

Nuovi aggiornamenti sul periodo di quarantena da rispettare dopo aver avuto un contatto stretto con un soggetto positivo al Covid-19. Si riduce, infatti, a cinque giorni la quarantena per le persone non vaccinate (o che abbiamo effettuato solo il ciclo vaccinale primario da più di 120 giorni) entrate in contatto stretto con una persona positiva.

A disporlo è una Circolare del Ministero della Salute, che specifica che la misura si applica solo a soggetti “non vaccinati” entrati in contatto stretto con un positivo ma che risultino asintomatici. La cessazione della quarantena è comunque subordinata all’effettuazione di un tampone, rapido o molecolare, che dia esito negativo al termine (almeno) dei 5 giorni. Per tutto il periodo di quarantena è necessario indossare la mascherina ffp2.

Per i soggetti che hanno ottenuto la totale copertura vaccinale (con terza dose booster) oppure che siano guariti negli ultimi 120 giorni, qualora entrino in contatto stretto con un positivo, è previsto solo un periodo di autosorveglianza di cinque giorni  e l’obbligo di indossare la mascherina fps per dieci giorni. Se il soggetto non presenta sintomi, non sarà necessario un tampone per l’uscita dall’autosorveglianza. Diversamente, è richiesta l’effettuazione di un tampone antigienico rapido o molecolare alla comparsa dei primi sintomi e comunque, se sintomatici, alla fine dei cinque giorni dalla data dell’ultimo contatto stretto con soggetti accertati positivi al virus.