Nuove investiture e promozioni per la Delegazione viterbese dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme

Nei giorni 7 e 8 ottobre si sono svolte, rispettivamente a Civitavecchia e a Tarquinia, le cerimonie della “Veglia di preghiera” e dell’”Investitura” dei nuovi Cavalieri e Dame dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, appartenenti alla Luogotenenza per l’Italia Centrale – Sezione Lazio. Ha officiato i riti religiosi il Gran Priore della Luogotenenza S.E. Rev.ma Mons. Lino Fumagalli.

L’organizzazione, a cura della Delegazione di Civitavecchia, ha così previsto “La Veglia di preghiera” del primo giorno presso la Cattedrale di San Francesco d’Assisi: investendi Cavalieri e Dame hanno ricevuto la benedizione degli abiti; hanno effettuata la lettura della promessa impegnativa per tutta la vita e toccati simbolicamente con la mano i simboli (spada e speroni per i Cavalieri, vaso degli oli profumati per le Dame).

Nel corso della cerimonia la Delegazione di Viterbo, retta dal Comm. Generale di Brigata Salvatore Petrarchi, ha visto la nomina del Cav. Silvio Agelli, Cav. Danilo Colvitti, Cav. Tobia Francesco De Marco, Cav. Pier Maria Fossati e Cav. Davide Secondi.

Promossi al grado superiore, il Cavaliere di Gran Croce Col. Antonio Cianchi, il Grand’Ufficiale Massimiliano Perugi, il Grand’Ufficiale Ugo Zappatore, il Commendatore Giovanni Biancalana, Comm. Don Luigi Egidio Bongiorni, Comm. Don. Cosimo Enrico Castauro, Comm. Gaetano Cento, Comm. Andrea Gentili, Comm. Sandro Lanzi, Comm. Maurizio Pinna, Comm. Aldo Ubaldi, Dama di Commenda Giovanna Tacchini Turetta.

Viterbo, inoltre, nel mese di maggio, è stata interessata dall’avvicendamento tra il Delegato uscente dopo otto anni di mandato – al tempo – Grand’Ufficiale Col. Antonio Cianchi, e il Delegato subentrante, Commendatore Generale di Brigata Salvatore Petrarchi. Nel corso della “Veglia di preghiera” si è rappresentato il passaggio del Vessillo della Delegazione tra i Delegati.

Il secondo giorno, a Tarquinia, presso la Concattedrale di SS. Margherita e Martino, è stata la volta della cerimonia di “Investitura” vera e propria.

Presente Sua Eminenza Fortunato Frezza, già cerimoniere del Gran Magistero dell’Ordine, viterbese, creato Cardinale il 27 agosto scorso.

Tra le autorità presenti dell’Ordine, il Tesoriere del Gran Magistero Cav.Gr.Cr. Dott. Saverio Petrillo, la Luogotenente per l’Italia Centrale Dama di Commenda con Placca Anna Maria Munzi Iacoboni, il Preside della Sezione Lazio Cav.Gr.Cr. Pierino Mitrotti, i Presidi delle Sezioni Abruzzo e Molise, della Sezione Roma e i Delegati della Sezione Lazio.

L’occasione ha così permesso di rinnovare a tutti i presenti, anziani e neo investiti, gli impegni assunti con la promessa che consistono nel dedicare il tempo e le energie nel servizio di Dio, della Chiesa, del prossimo, offrendo con generosità aiuto alle persone più vulnerabili e meno fortunate, in particolare nell’esercizio della solidarietà a favore della popolazione di Terra Santa, e impostando la vita secondo i principi morali e religiosi della fede Cattolica e in osservanza delle disposizioni impartite dall’Autorità, dallo Statuto e dal regolamento Generale dell’Ordine.

L’Ordine è, inoltre, persona giuridica pubblica nell’ordinamento canonico, come da Lettere Apostoliche di Papa Pio XII del 14 settembre 1949 e di Papa San Giovanni XXIII dell’8 dicembre 1962, nonché persona giuridica vaticana come da Rescritto di Papa San Giovanni Paolo II del 10 febbraio 1996. In ragione della sua attività, l’Ordine opera come Ente Centrale della Chiesa Cattolica, ai sensi dell’art. 11 del Trattato Lateranense dell’11 febbraio 1929.