“Fermiamoci e informiamoci”, incontri nelle scuole di Acquapendente su salute e sicurezza

studenti scuola

Nel progetto di Comune di Acquapendente e Istituto da Vinci coinvolta la scuola secondaria di primo grado

In occasione della Settimana europea per la sicurezza e la salute sul lavoro dal 24 al 29 ottobre 2022, il Comune di Acquapendente in collaborazione con l’Istituto Omnicomprensivo Leonardo da Vinci promuove il progetto “Fermiamoci e informiamoci” rivolto agli studenti della scuola secondaria di primo grado.

Il progetto, coordinato dal consigliere comunale Massimo Pallotti (delegato a medicina del territorio, RSA, 118 e Giubileo 2025), dalla dirigente scolastica Luciana Billi e dalla professoressa Patrizia Rosatelli, consigliere comunale delegata a istruzione scuola e formazione, punta a trasmettere a ragazze e ragazzi, attraverso una serie di lezioni mirate, un’educazione alla responsabilità individuale e collettiva, applicata al diritto e alla tutela della salute e della sicurezza. Tali incontri toccano varie tematiche di elevata sensibilità: corretta alimentazione, igiene personale, sicurezza stradale, utilizzo consapevole ed equilibrato dei social network e degli strumenti digitali, cittadinanza attiva, primo soccorso, cultura del volontariato, con l’obiettivo di accrescere la coscienza di essere parte di una comunità in quanto cittadini titolari di diritti e doveri e di coltivare relazioni in ogni ambito: in famiglia, a scuola, nel pubblico.

Questa iniziativa – commenta il consigliere Pallotti – non pretende certo di sostituirsi al prezioso e quotidiano lavoro dei docenti e del personale scolastico, tantomeno si vuol sovrapporre al delicato e complesso processo educativo affidato ai genitori, ma intende colmare l’esile spazio neutro tra famiglia e scuola, che restano sempre i pilastri dell’educazione per le nuove generazioni. Intende inoltre promuovere una cultura inclusiva, quale strumento condiviso dalle istituzioni per costruire una coscienza di piena partecipazione alla vita comunitaria“.

Gli alunni assistono a lezioni su questi temi (inserite nella programmazione grazie alla disponibilità e al desiderio stesso dei docenti) tenute da istituzioni quali Protezione Civile, Croce Rossa Italiana, Polizia Postale, Polizia Stradale e Carabinieri. Tale metodo collima con le innovative strategie didattiche che sono già realtà in vari paesi europei (cooperative learning, tutoring, problem solving, didattica laboratoriale, dibattito, confronto, flipping classroom) e contribuiscono a formare gli alunni in base a principi che definiscono il confine tra un cittadino libero e maturo e consapevole e capace di scegliere autonomamente e un cittadino schiavo di retaggi culturali che premiano l’indifferenza. Il tutto in uno scenario sociale reso fragile dal dilagare di situazioni come ad esempio gli adescamenti in rete e gli incidenti stradali.

Auspichiamo di poter ripetere questi incontri anche in futuro – conclude Pallotti – Intanto avremo un secondo momento dal 6 all’11 febbraio 2023 dedicato alla scuola primaria e a quella secondaria di secondo grado. Ringrazio la dirigente dell’Istituto Omnicomprensivo Leonardo da Vinci dottoressa Luciana Billi, il sindaco Alessandra Terrosi che ha sempre accolto positivamente iniziative di questo genere, la professoressa e consigliere comunale Patrizia Rosatelli, l’assessore alle attività produttive, sport e protezione civile Mauro Bellavita che ha anche tenuto una delle lezioni, il maggiore Antonino Zangla dei Carabinieri di Montefiascone, il comandante Stefano Spagnoli della Polizia Stradale di Orvieto, la presidente della Protezione Civile Maria Pia Giangregorio e il presidente della sezione Croce Rossa Italiana Massimo Bellavita“.