Civita Castellana, l’Amministrazione Giampieri: Completato dell’impianto natatorio comunale e la sistemazione dell’area esterna alla piscina 

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Questa mattina l’Amministrazione Giampieri ha consegnato i lavori per il completamento dell’impianto natatorio comunale e per la sistemazione dell’area esterna alla piscina. 

“Tali opere interesseranno l’impianto termico e l’impianto idrico sanitario – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici Claudio Parroccini -. Quanto al primo, va precisato che l’impianto di climatizzazione di una piscina coperta è chiamato a svolgere una funzione di controllo dell’umidità ambientale: è fondamentare evitare che sia troppo elevata nelle stagioni fredde, poiché si potrebbero originare fenomeni di condensazione sulle strutture perimetrali dell’ambiente affacciate all’esterno che risulterebbero altamente nocivi per la struttura. L’impianto previsto, ed in grado di controllare tali fenomeni, è a tutt’aria miscelata a mezzo di un’unità esterna canalizzata per la gestione dell’aria primaria e per la climatizzazione ambientale in grado di controllare temperatura e umidità in tutte le stagioni, senza sprechi anche in termini di energia elettrica”. 

“Per quanto riguarda i materiali utilizzati, questi saranno resistenti alla corrosione – continua l’assessore -. Una necessità imprescindibile in un ambiente come quello della piscina comunale per poter garantire una maggiore tenuta nel corso degli anni. Per l’impianto idrico sanitario, e più precisamente per lo scarico delle acque usate all’interno del prefabbricato, è prevista la realizzazione di un impianto che si attesterà in tubazioni in pvc, in conformità con la normativa vigente. Verranno poi sistemati i bagni e le loro finiture, oltre all’impianto di scarico delle acque piovane”.

Si tratta di un intervento di riqualificazione da circa 145mila euro per il primo stralcio. “Il secondo, invece, prenderà il via nei primi giorni del prossimo anno – conclude Parroccini -, poiché la piscina comunale è un’opera che è confluita nell’avanzo vincolato e che quindi soggiace a regole contabili molto rigide. Solo con l’approvazione del bilancio di previsione 2024-2026 entro il termine previsto del 31 dicembre 2023 sarà possibile procedere al secondo stralcio all’inizio dell’anno nuovo”.