Viterbo, arrestati dalla Polizia di Stato per furti con tecnica del “foro della gomma”

Volante Polizia

In accordo con le disposizioni del Procuratore della Repubblica di Viterbo, si comunica che nelle giornate del 21 e 24 febbraio scorsi, personale della Polizia di Stato della Sezione Reati contro il patrimonio della Squadra Mobile, coadiuvato dagli Agenti della Questura di Napoli, ha proceduto all’esecuzione dell’Ordinanza applicativa della misura cautelare della custodia in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Viterbo nei confronti di due soggetti residenti a Napoli, responsabili, in concorso, dei reati di Furto aggravato e Indebito utilizzo di carte di credito e di pagamento.

I fatti risalgono a dicembre 2021, quando un anziano viterbese aveva denunciato di essere stato vittima di un furto perpetrato con la c.d. tecnica del “foro della gomma”.
In tale circostanza la vittima, uscendo da un centro commerciale, era stata avvicinata da un uomo, che, dopo avergli fatto notare che la gomma della sua autovettura era bucata, si era offerto di sostituire lo pneumatico; la persona offesa, poco dopo, aveva constatato che gli era stato sottratto il borsello, lasciato temporaneamente incustodito sul sedile lato passeggero dell’autovettura, poi rinvenuto dal personale della vigilanza di un altro esercizio commerciale di Viterbo, mancante di due carte di credito. Le carte di credito lo stesso giorno del furto sono state utilizzate dai malfattori per effettuare acquisti per un importo complessivo di circa € 3000.

I poliziotti, acquisiti i filmati del sistema di videosorveglianza dei centri commerciali dove erano stati effettuati gli acquisti, sono riusciti a risalire ai due responsabili.

Il 21 febbraio gli uomini della Squadra Mobile di Viterbo si sono recati nel Capoluogo campano ed a seguito di specifiche ricerche e di una mirata attività info-investigativa, svolta con gli operatori della Squadra Mobile di Napoli, sono riusciti a rintracciare e a trarre in arresto uno dei soggetti. L’altro, dapprima resosi irreperibile, nelle prime ore di giovedì 24 febbraio si è spontaneamente costituito presso gli Uffici di Polizia.

Entrambi, che annoverano numerosi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, sono stati associati presso la Casa Circondariale di Napoli Poggioreale.