Viterbo: gruppo di ragazzi viterbesi attacca scolaresca in gita

Centro storico Viterbo

Il giorno 9 marzo presso, piazza della Morte, a Viterbo una scolaresca è stata attaccata, prima verbalmente e poi fisicamente, da una schiera di ragazzi. A denunciare il fatto – scrive Emanuela Dei – è la guida turistica Viviana Pannucci, guida di Viterbo dal 2012. Verso le ore 17,30 l’operatrice, insieme ad altre due suecolleghe, si trovava in pieno centro con, circa, un centinaio di ragazzi provenienti dalla provincia di Napoli. 

È stato proprio qui che un branco di ragazzi, con chiaro accento viterbese, tra gli 11 e i 14 anni ha iniziato a insultare e a spintonare i coetanei in gita. Gestacci, schiaffi, male parole hanno accompagnato il tour viterbese tanto che i professori sono intervenuti per fermare l’aggressione.

I ragazzi viterbesi erano una decina così le guide hanno chiamato la polizia locale che ha richiesto l’intervento della volante della polizia. Inutile è stato l’inseguimento per le viuzze strette di Viterbo,  ma utilissimo, invece, è stato il servizio di scorta che ha permesso ai turisti di raggiungere incolumi piazza del Sacrario.  

Pannucci denuncia l’aggressione, e soprattutto il danno di immagine per questa città già con molti problemi.
“Il centro storico è abbandonato a se stesso: sporco e fatiscente. Non si cerca in nessun modo di incrementare i servizi e l’accoglienza per far ripartire il turismo. Ora si fa pagare anche una tariffa molto alta ai bus turistici in transito. Quale ricordo si porteranno questi ragazzi a casa? E soprattutto, cosa racconteranno di Viterbo? Quale è il futuro di questa città?”, si chiede.

“Noi che cerchiamo in tutti modi di mostrare il meglio di Viterbo, noi che ci studiamo le strade di notte per evitare di far vedere ai turisti i liquami dei piccioni… ora, dobbiamo anche preoccuparci delle aggressioni ai turisti?”