Come allestire una cucina in stile americano

Quando pensiamo alle cucine americane, la prima cosa che richiamiamo alla memoria sono gli ampi spazi che osserviamo nelle serie tv americane. E se è vero che la vastità degli ambienti è un must in una cucina di questo tipo, non è l’unica caratteristica di uno spazio cooking all’americana, che non ha a che fare semplicemente con l’organizzazione degli spazi, ma anche con un preciso modo di vivere la casa. Le cucine americane, infatti, si legano a un tipo di convivialità dinamica, fatta di preparazione di drink con sottofondi di musica soft mentre si chiacchiera con gli amici: insomma, una cucina in stile America è una commistione fra gestione degli spazi, elementi di design e tocchi di originalità in grado di imprimere all’ambiente un carattere ben preciso. Andiamo allora a fornire qualche consiglio per ottenere tutto questo e lasciare a bocca aperta i propri ospiti.

Spazi ampi

È la prima regola per realizzare una cucina americana: se avete a disposizione spazi contenuti, forse dovreste orientarvi verso un’altra scelta. Non esiste una dimensione ideale, ma di solito è consigliabile avere una cucina di almeno 12 metri quadrati, una grandezza che garantisce uno spazio sufficiente per la disposizione degli elettrodomestici, la collocazione di un’isola o un tavolo da pranzo e l’inserimento di scaffali e armadietti vari per conservare gli utensili da cucina.

Disposizione dei mobili

Anche se la presenza di uno spazio ampio è il primo requisito, la disposizione dei mobili può certamente fare la differenza nel creare un ambiente funzionale e spazioso. Le cucine dal design americano presentano solitamente un design a U o a L. Il layout a U è impiegato di norma nelle cucine di medie o grandi dimensioni, perché permette di massimizzare lo spazio a disposizione. In questo tipo di cucina, gli armadietti si collocano lungo le tre pareti della stanza, formando una U. L’isola si trova al centro e il piano di lavoro lungo i tre lati. La cucina a L, invece, presenta il piano di lavoro soltanto lungo i due lati, mentre l’isola o il tavolo da pranzo sono posizionati all’estremità della stanza. Questa disposizione è l’ideale per le cucine più piccole, perché consente di utilizzare lo spazio in maniera efficiente.

Pavimenti

La tipologia di pavimento più largamente diffusa nelle cucine in stile americano è il pavimento in legno massello o in laminato, una pavimentazione che dona alla cucina un’aura calorosa e confortevole. Il parquet in legno massello, in particolare, è una scelta indicata perché è semplice da pulire e dura a lungo, oltre al fatto che è disponibile in diverse essenze e colori. Il pavimento in laminato è un’alternativa più economica, ma anch’esso ha una buona resistenza e si pulisce facilmente.

Isola e penisola

L’isola è l’elemento principe all’interno di una cucina americana. Di solito si configura come l’anello di congiunzione fra cucina e soggiorno, dal momento che gli americani prediligono gli open space così da unire la zona living con la cucina in un unico ambiente. L’isola costituisce un ottimo spazio di lavoro, perché permette di spostarsi facilmente tra l’area di cottura e di preparazione dei pasti, ma anche una zona di condivisione: basta l’aggiunta di qualche sgabello per creare un angolo dinamico dove intrattenersi per un aperitivo.

La penisola è un’alternativa all’isola centrale, scelta da coloro che non avendo abbastanza spazio per questo elemento desiderano comunque sfruttare in maniera intelligente lo spazio al centro dell’ambiente, separando la cucina dall’area living ma senza creare una divisione troppo radicale. Proprio come avviene per l’isola centrale, la penisola può trasformarsi in un comodo piano di lavoro ma anche in un semplice tavolo dove consumare la colazione o un pasto veloce.

Elettrodomestici American style

Al di là degli elementi di design della cucina americana, occorre cercare gli elettrodomestici adatti a completare la cucina in perfetto American style. Ecco alcuni suggerimenti:

  • la cappa deve essere silenziosa e/o nascosta. Abbiamo detto che l’isola è un elemento caratteristico della cucina aperta, e di solito le cucine a isola presentano cappe a camino o a soffitto, silenziose ed efficienti, così come esistono ormai piani di lavoro con aspirazione integrata.
  • il frigorifero deve essere ampio e con doppio sportello. I tipici frigoriferi side by side delle cucine americane presentano la classica struttura con apertura “a battente”, uno sportello per la parte frigo e uno per la parte del freezer. I frigoriferi a due sportelli, ampi e ricchi di pietanze, sono un grande classico delle cucine americane, ma possono ritagliarsi uno spazio soltanto in ambienti abbastanza grandi.
  • il forno deve integrarsi alla perfezione nello spazio circostante, perché è uno degli elementi che a livello estetico ha il maggiore impatto sull’ambiente. Se la zona cottura è realizzata sull’isola centrale, è bene installarlo su questo elemento, altrimenti può trovare collocazione anche in basso, sotto al piano cottura, o in una colonna laterale. Tipico delle cucine americane è il forno a due livelli, che spesso viene integrato nella cucina mantenendo il colore acciaio.

Materiali

Abbiamo già consigliato i materiali migliori per i pavimenti di una cucina americana, ovvero legno massello o laminato. Il legno è largamente usato anche per i pensili, tipicamente in legno con vetrate decorate. Altri materiali che non possono mancare in una cucina American style sono il vetro e il marmo. Il vetro serve appunto a dare ampiezza e luminosità ai pensili, il marmo è utilizzato per i piani di appoggio della cucina e dell’isola, di solito nelle tonalità chiare.