Forme e Colori nella Terra di Tuscia

Forme e colori

A Palazzo Brugiotti, sede della Fondazione Carivit, la presentazione  della interessante iniziativa “Forme e Colori nella Terra di Tuscia”. Erano presenti: il presidente di Fondazione Luigi Pasqualetti, la sindaca di Viterbo Chiara Frontini, il presidente della CNA VT Civitavecchia Alessio Gismondi, la segretaria di CNA Luigia Melaragni e Cinzia Chiulli di arti e tradizioni di CNA.

Foto G De Zanet Luigi Pasqualetti Pres Fondazione Carivit
Luigi Pasqualetti

Pasqualetti ha spiegato i valori della Mostra Concorso organizzata da CNA di Viterbo e Civitavecchia per la  valorizzazione dell’artigianato artistico e per promuoverne lo sviluppo. “Stiamo rinnovando il museo della Ceramica per creare un luogo di incontri culturali di vario livello. La sinergia che si sta creando tra Comune e Fondazione ha i presupposti per indurre turisti e cittadini a frequentare il centro”.

La Sindaca Frontini ha sottolineato come l’artigiano e le imprese identitarie del territorio sono un racconto fenomenale del territorio. “Tuscia Forme e colore non è solo Viterbo, è l’artigianato del territorio e questo dimostra quanto sia importante fare “sistema” con il capoluogo trainando tutta la Tuscia”.

Pasqualetti ha parlato della manifestazione, giunta al 16° anno di vita e in programma dal 28 aprile al 21 maggio 2023, definendola di importanza nazionale. “Il 2023 è l’anno del ritorno al Museo della Ceramica, dunque nel cuore del centro storico, che accoglie l’evento in spazi rinnovati. Ed è un anno denso di novità. La prima è nel tema: Ri-creazioni circolari, che vuole non solo stimolare la riflessione su come l’artigianato artistico possa contribuire allo sviluppo dell’economia circolare, ma offrire una concreta testimonianza della capacità degli artigiani di trasformare in opere di pregio materiali di scarto, di saper dialogare con il presente. Come questo tema sarà declinato, lo vedremo nelle due sezioni in cui è articolata Forme e Colori: una presenterà le opere degli artigiani, l’altra quelle degli studenti dei Licei Artistici del Lazio”. 

Forme e colori

“La Mostra Concorso – ha sdetto Gismondi – si apre ancora di più all’innovazione, favorendo la collaborazione tra artigianato e mondo del design, con l’invito a designer e allievi degli Istituti Superiori e Universitari a progettare, per l’evento, manufatti la cui realizzazione sia affidata a imprese artigiane. Le opere dovranno essere inedite, in materiali prevalentemente non vergini, usati, ricondizionati, riciclati e/o riciclabili, facili da smontare”.

La partecipazione è, come sempre, gratuita. Per iscriversi, occorre compilare un modulo sul sito web www.mostraformeecolori.it entro il 10 marzo.

Forme e colori

L’ammissione all’evento sarà stabilita dalla giuria, sulla base della documentazione che i candidati invieranno entro il 6 aprile. Forme e Colori resta, nell’Alto Lazio, l’unica manifestazione interamente dedicata all’artigianato artistico, punto d’incontro privilegiato tra gli artigiani e il pubblico e tra gli stessi artigiani.

Si propone di valorizzare la storia delle artigiane e degli artigiani presenti non solo nel percorso espositivo ma anche attraverso le esperienze laboratoriali: la Faber Experience avvicina i visitatori alla comprensione del know-how che anche il più semplice oggetto d’artigianato contiene ed è un’occasione per conoscere i valori e le passioni che ispirano gli artigiani, e la CNA per l’occasione ha creato dei pacchetti per I Weekend dell’Artigianato Artistico proposti al turista che sceglie il viaggio come occasione per una immersione nelle tradizioni e nella cultura dei territori.