Peronospora, Paterna: “Grazie all’intervento del ministro Lollobrigida i viticoltori della Tuscia avranno diritto ai ristori”

La presidente della Commissione Agricoltura della Regione Lazio si congratula con il ministro Lollobrigida e l’assessore Righini per il piano d’intervento contro la peronospora

“Grazie all’intervento del ministro Lollobrigida, sollecitato dall’assessore all’Ambiente Giancarlo Righini, i viticoltori della Tuscia colpiti dalla peronospora avranno diritto ai ristori”. Lo dichiara in una nota stampa la consigliera regionale Valentina Paterna, presidente della Commissione Agricoltura della Regione Lazio.

La peronospora è una malattia fungina che colpisce le viti, in condizioni di caldo e umido. “Le piogge abbondanti e le alte temperature registrate nelle scorse settimane – spiega Paterna – hanno favorito un proliferare della malattia in tutto il territorio regionale. Secondo le stime di Coldiretti, i danni al raccolto dell’uva e alla produzione di vino si aggirano tra il 20% fino ad arrivare al 90%”. Tra le aree più colpite proprio una zona della Tuscia: “Nella zona di Montefiascone è stato inficiato circa il 90% di aleatico. Parliamo di un’ingente perdita economica per gli imprenditori del posto e, soprattutto, di un danno potenzialmente grave per uno dei prodotti locali d’eccellenza, il vino“.

In questo senso, Paterna loda l’intervento del Ministero e dell’Assessorato all’Agricoltura: “Grazie allo stanziamento da 1 milione di euro promosso dal ministro Lollobrigida, gli imprenditori del settore potranno contare su un sostegno economico in questo momento di crisi. Lo scorso 24 luglio, proprio in commissione Agricoltura, avevamo accolto in audizione le associazioni di categoria, i produttori del settore vitivinicolo ed i rappresentanti delle amministrazioni locali. Dopo due settimane, il Governo e la Regione hanno risposto presente, raccogliendo le istanze presentate dai sindacati e dalle imprese. Questa è l’ennesima prova che la sinergia tra le istituzioni è fondamentale per risolvere tempestivamente le problematiche della cittadinanza”.