Cardinal Marcello Semeraro a Montefiascone

Cardinal Marcello Semeraro a Montefiascone

Sua Eminenza il Cardinale Marcello Semeraro, su interessamento dell’Arcivescovo Monsignor Fabio Fabene, è stato di nuovo nella città di Montefiascone.

Una presenza di alto valore pastorale, sociale ed umano, in quanto l’illustre alto prelato, ha partecipato alla novena in onore della Madonna, qualificata dal dogma dell’Immacolata Concezione.

Cardinal Marcello Semeraro a Montefiascone

Il Cardinale ha presenziato tutta la cerimonia, prima con una relazione commovente e piena di dottrina evangelico-cristiana avendo illustrato la figura di Maria come donna, come generatrice della vita e come Madre, sia di Dio che della Chiesa e dell’umanità, rifacendosi alle considerazioni del Padre della Chiesa, S. Agostino, poi, alle dichiarazioni del Concilio Vaticano Secondo. Quindi ha partecipato alla recita del Santo Rosario per concludere con la solenne benedizione finale. Nel pomeriggio di oggi, vigilia della festa, sarà l’arcivescovo Mons. Fabio Fabene a chiudere la novena e avviare la festa dell’Immacolata Concezione.

Alla cerimonia, oltre ai parroci don Marco del Canuto, don Luciano e Giuseppe Trapé e le suore Maestre Pie Filippine, le Suore del Divino Amore, erano presenti, in forma ufficiale, la sindaca Giulia De Santis, Il comandante della Compagnia dei Carabinieri maggiore Antonino Zangla, il comandante di stazione luogotenente Fabrizio Botticelli, la Comandante della Polizia Locale Giulia Bassi, molti cittadini e diverse associazioni come l’AS.VO.M., l’Aido, L’Avis, l’Associazione Carabinieri in pensione, l’Associazione del Carnevale, la confraternita S. Maria della Madonna della Valle, il gruppo di preghiera di S. Rita, alcune classi del catechismo con le relative catechiste.

È stata molto ben accolta l’iniziativa di don Marco che, per ogni Ave Maria del Rosario, da un bambino del catechismo, dal fondo della Basilica, veniva portato un palloncino sotto la statua della Madonna, accanto all’altare principale, per essere fissato ad un filo facendo così una grande lunga corona. I vari canti sono stati accompagnati dell’organista Tommaso Mariottini.

Pietro Brigliozzi