Romoli: ‘Moduli abitativi all’avanguardia ospiteranno fino a 250 studenti dell’Istituto Fabio Besta di Orte’

Moduli abitativi all’avanguardia e confortevoli, idonei dal punto di vista energetico e della sicurezza, che ospiteranno fino a 250 studenti dell’Istituto Fabio Besta di Orte in attesa che vengano realizzati i lavori di costruzione della nuova scuola.

È questa finalmente la soluzione che il Presidente della Provincia di Viterbo, dopo mesi di sopralluoghi e interlocuzioni amministrative, ha presentato ieri pomeriggio durante una riunione con i rappresentanti degli studenti del Fabio Besta e dei loro genitori. All’incontro ha partecipato anche la dirigente scolastica Viviana Ranucci e il sindaco di Orte Dino Primieri.

I moduli abitativi saranno pronti entro marzo 2024 e permetteranno di ridurre drasticamente il ricorso alla didattica a distanza, attivata in questi mesi in via temporanea dalla dirigenza scolastica per permettere comunque il normale svolgimento delle lezioni. 

“Sono consapevole dei disagi che la didattica a distanza comporta per studenti, genitori e docenti – ha detto il Presidente Romoli -, ma la Provincia di Viterbo ha tentato ogni strada possibile prima di ricorrere in estrema ratio alla soluzione dei moduli abitativi”.

“Purtroppo il comune di Orte non dispone di immobili idonei per ospitare temporaneamente gli studenti del Besta, quindi ci siamo attivati per trovarne altri – ha aggiunto il Presidente -. Abbiamo fatto sopralluoghi, abbiamo bandito manifestazioni di interesse ma nessun locale soddisfaceva i criteri di sicurezza e comfort richiesti da una scuola”.

Ecco perché la Provincia di Viterbo ha trovato la soluzione dei moduli abitativi. “Sono andato a vederli personalmente a Rieti, dove da anni ospitano gli studenti, e ho potuto constatare che rappresentano il top della gamma”.

I moduli consistono in un unico prefabbricato con dieci aule da 25 studenti, ognuna delle quali dotata di doppia porta e doppia finestra, con un corridoio centrale a collegarle. Lo stabile soddisferà tutte le norme in materia di sicurezza e sarà efficiente dal punto di vista energetico. Insomma una normale scuola, con normali aule e spazi di collegamento.

“Abbiamo preso i moduli abitativi con la formula dell’affitto in conto vendita – ha concluso Romoli -. Il che significa che una volta completati i lavori della nuova scuola, e pagate tutte le rate dell’affitto, li avremo acquistati totalmente e rimarranno a disposizione dell’Istituto Fabio Besta per ospitare altre aule, laboratori e spazi per le attività didattiche oltre a quelli già previsti dal progetto”