«Da oggi come ci è stato ricordato sulla pagina istituzionale del Comune di Montalto di Castro è stato possibile recarsi al CUP sito al presidio socio sanitario di Villa Ilvana dalle ore 8.30 alle ore 11.30 per scegliere il nuovo medico di base, dopo il pensionamento non proprio inaspettato di un medico di base, per cui i pazienti dall’oggi al domani si sono trovati senza medico, in un periodo di emergenza sanitaria dove i servizi andrebbero intensificati e non diminuiti.
Dunque – afferma Daniela Scatolini, Presidente di Uniti per Cambiare, – da questa mattina molti cittadini si sono recati al CUP per mettersi in fila già alle prime luci dell’alba al freddo per sentirsi dire dopo circa 3 ore, all’arrivo dell’operatore, che internet non funzionava… molti cittadini a quel punto si sono recati al CUP di Tarquinia.
Assurdo! Tra questi c’erano e ci sono anche molti anziani che si sono messi in fila per sentirsi dire così.
Bisogna sapere che non tutti hanno lo SPID o un computer con una stampante per collegarsi al sito della ASL, scaricare il modulo di dichiarazione sostitutiva di certificazione/di atto di notorietà’ per poi inviarlo compilato all’indirizzo email: [email protected].
Chiediamo per tanto al Sindaco Caci di intervenire per risolvere questi ennesimi disagi attraverso l’inserimento di una postazione provvisoria di supporto al CUP per poter evadere queste pratiche quindi la scelta del nuovo medico.
Siamo stanchi di sentire e assistere a tutti questi disservizi.
Un’amministrazione attenta DEVE tutelare in primis la salute pubblica evitando ai suoi cittadini qualsiasi problematica, specialmente in questo momento difficile dove ribadiamo che i servizi vanno aumentati e non diminuiti.
Spero che questa istanza verrà accolta!
Noi possiamo segnalare disservizi e proporre soluzioni. Più di questo non possiamo fare. Lei però Sindaco e l’assessore alla sanità potete fare molto…vi chiediamo di adoperarvi e dare il vostro contributo per aiutare i cittadini di questo paese».
