Caprarola, gli Achtung Babies in concerto streaming

Caprarola

La nota tribute band degli U2 si esibirà il 13 marzo al Teatro Don Paolo Stefani

Il mondo degli spettacoli dal vivo è fermo da molto tempo a causa della pandemia, ma molti artisti cercano di far tornare il sorriso agli amanti della musica attraverso concerti senza pubblico, trasmessi in streaming. Come gli Achtung Babies, la nota tribute band italiana degli U2, che sabato 13 marzo 2021 sarà a Caprarola (VT) per suonare live tutti i successi del gruppo irlandese di Bono Vox.

Il concerto, in diretta dal Teatro Don Paolo Stefani, sarà visibile sulle pagine Facebook “Teatro Don Paolo Stefani” e “Comune di Caprarola Informa” a partire dalle ore 17.00. L’evento, a cura della Serim A.C., sarà realizzato con il contributo della Regione Lazio e con il sostegno del Comune di Caprarola che, nella persona del sindaco Eugenio Stelliferi, ha immediatamente dato la propria disponibilità ad ospitarlo. In attesa di un ritorno alla normalità, l’amministrazione comunale non fa venire meno il proprio impegno per la promozione culturale, utilizzando le possibilità offerte dal digitale e grazie anche a un luogo come la struttura di Via Giuseppe Cristofori, nel centro storico, riqualificata negli ultimi anni.

Gli Achtung Babies fecero la loro prima apparizione nel 1993 a Roma al Teatro Palladium, dove portarono in scena il primo tributo agli U2 nel mondo. Un concerto con un repertorio interamente dedicato alla band di Dublino. Il loro successo crebbe negli anni fino a firmare una collaborazione con la casa discografica degli stessi U2, per un tour promozionale che portò il gruppo alla ribalta internazionale. La formazione attuale degli Achtung Babies è composta da Enrico (Bono), Edo (The Edge), Stefano (Larry Mullen Jr.) Luca (Adam Clayton). Già in passato gli Achtung furono ospiti nella provincia di Viterbo. Parteciparono infatti a due edizioni del Tuscia Rock Festival a Tarquinia ed a Montalto di Castro, attirando un grande pubblico. Sembra passato un secolo.

Vivere senza cultura, senza spettacoli, senza concerti e senza teatro – dichiara il sindaco Stelliferi – non è vita e ormai lo sappiamo bene. Costretti da un’emergenza sanitaria che sembra non avere fine e fiduciosi nella campagna di vaccinazione, nel frattempo vogliamo portare la musica e la cultura a casa delle persone attraverso internet, grazie al quale possiamo vivere le emozioni di un concerto nel comfort delle nostre abitazioni, in piena sicurezza“.