Tora il ‘Premio Centro 2022’ a Palazzo Chigi Albani di Soriano nel Cimino

Torna, in grande spolvero, il Premio Centro 2022 , giunto alla sua VII edizione, congiunto come è all’Esposizione Nazionale delle Arti Contemporanee. Dopo la Mostra introduttiva “La Città e l’Umano”, allestita presso il Salone delle Colonne delle Scuderie di Palazzo Chigi Albani di Soriano nel Cimino e che ha visto la partecipazione, dal 28 ottobre al 6 novembre u.s., di Gabriel Angelo, Lidia Bachis, Leonardo Caboni, Tommaso Cascella, Natino Chirico, Giò Coppola, Massimo De Angelis, Lorenzo Gramaccia, Iskra Anna Donati, Marco Paolini, Antonio Pasquale Prima, Maria Pizzi, Luigi Riccioni, Marcello Santini, Normanno Soscia e Harolt V. Zambrano, si torna al contributo artistico dei pittori che hanno dedicato la loro vita per l’arte, che per tutta una esistenza sono stati abbagliati dal fascino dei colori, dalle immagini catturate e trasformate sulle loro tele o dai loro obiettivi fotografici. Sono artisti che amano essenzialmente essere tali e se alcuni parteciperanno con le loro sculture, altri lo faranno con le tele, altri ancora con le fotografie ed altri ancora con loro installazioni. Ecco i nomi di seguito di chi con passione e motivazioni profonde, conoscendo questa manifestazione, ha aderito: Simona Benedetti, Kami, Maurizio Campitelli, Stefano Cianti, Alessandro Cignetti, Lamberto Correggiari, Carlo Cottone, Marco Crispano, Ornella De Blasis, Maribel Diez, Marcello Diotallevi, Michele Famiani, Rosalia Ferreri, Marco Giacobbe,Mauro Giangrande, Maxim Gorshkov, Benedetta Iandolo, Sayoko Ishiyama, Angelo Liberati, Simone Martina, Luciana Mascia, Cinzia Mastropaolo, Patrizia Molinari, Beniamino Molon, Lucio Monaco, Evandro Muti, Roberto Petitti, Emilio Petti, Enrico Quattrocchi, Silvia Rea, Alvaro Ricci, Teodora Ricciardi, Marcello Santini, Rita Sargenti, Franco Secone, Nicola Spezzano, Gabriella Tirincanti, Stefano Todini, Lorella Torresin, A.Elisabeth Tronhjem e Gianfranco Zazzeroni.

I nominativi dei giurati, per l’assegnazione del Premio Centro 2022 , che si insedieranno dopo l’inizio dell’Evento, verranno comunicati in seguito.I quarantuno artisti partecipanti, diretti e curati da Paolo Berti, presentano opere in gran parte dedicate al sottotitolo dell’Evento che, sopra ogni propria ragione o ricerca di distinzione e promozione, è stato dedicato alla PACE, per contribuire a creare una opinione comune che il male più tragico ed assurdo, lontanissimo da tutte le conquiste di civiltà del nostro tempo, è la GUERRA, atroce, ingiusta, anacronistica, inammissibile, senza ragione e senza nessuna giustificazione. Pace non interessa solo l’ Ucraina, ma tutti i Paesi coinvolti in guerre e in sconvolgimenti sociali di questo nostro povero Mondo, gestito da sette miliardi di esseri umani, spesso lontani da ogni forma di rispetto della dignità della persona, della sua libertà e del suo diritto di vivere in pace. E’ sempre più importante , in questo 2022 e 2023, che il binomio Pace e Giustizia , si affermi finalmente, prima che sia troppo tardi.

Si ringrazia il Sindaco di Soriano nel Cimino Roberto Camilli, gli Assessori Rachele Chiani e Francesco Marzoli per aver consentito la realizzazione dell’Evento e concesso straordinariamente le sale del corpo storico del Palazzo per l’esposizione, la SAM per l’attiva collaborazione e Caffè Lini .

L’inaugurazione è prevista per le ore 17 di mercoledì 7 dicembre e si concluderà, con l’assegnazione del Premio Centro 2022 per la Pace ed altri riconoscimenti, Domenica 18 dicembre 2022. Gli orari di accesso alla Rassegna sono quelli stabiliti dal Gestore SAM. Catalogo disponibile dal 18 dicembre.