Finale del Torneo Interforze Santa Rosa, ha vinto lo sport

Una sola edizione, quella dello scorso anno conquistata da Pianeta Giustizia, separa la SMAM dalla sua prima vittoria del Torneo Santa Rosa, simbolo di un percorso in ascesa e di una squadra che si comporta da vero gruppo.

Con il risultato di 2-1 l’Aeronautica Militare scalza i Vigili del Fuoco, protagonisti del trend opposto, con ben due finali raggiunte senza mai riuscire ad alzare la coppa, dislivello probabilmente dovuto a un fattore emotivo, insomma tutta questione di presenza sia fisica che mentale in campo.

In particolare, il match di ieri si è mantenuto su ritmi tecnici elevati ma non c’è stata reattività e precisione nell’affondare il colpo, con momenti di calo e confusione, un susseguirsi di up and down che hanno fatto pendere l’ago della bilancia dalla parte della Scuola Marescialli. Le reti portano la firma di Friso (13° p.t.), Donnini (12° s.t.), e Vittori (20° s.t.) che allo scadere, nonostante lo splendido tiro di prima intenzione, ha sottoscritto solamente il goal della bandiera dei pompieri.

Tanto tifo sugli spalti, registrati numeri da record di spettatori che si sono fatti sentire, soprattutto a favore dell’Aeronautica: ad intonare cori e sventolare vessilli c’erano infatti gli allievi SMAM, con i loro megafoni e motti, pieni di energia e carica da vendere, coronati da un’esplosione di gioia sul finale.

I complimenti per il team dell’aquila turrita sono arrivati anche dal giornalista sportivo RAI Mario Mattioli, conosciuto tra l’altro per le storiche cronache e telecronache nel programma “90esimo Minuto”, commentatore d’eccezione della finale del Torneo Santa Rosa, presenza speciale di un uomo appassionato di calcio e di sport. 

È stato lui a consegnare alcune delle targhe di merito ai partecipanti (ricevendone anche una per la preziosa collaborazione offerta dalle mani di Luca Tofani, in veste di rappresentante di DirettaSport), affiancato anche dall’Assessore alle Politiche Sociali, Patrizia Notaristefano, che ha alzato il trofeo insieme ai primi classificati e ha apposto il logo della SMAM sul drappo (congiuntamente al Presidente del Cimitato Organizzativo, avv. Capparella, e al Comandante della Scuola Marescialli Aeronautica Militare Comando Aeroporto, col. Spina).

Quest’opera realizzata dall’artista viterbese Enrica Ronchini, con il patrocinio di Tuscia in Fiore – un sentitissimo ringraziamento va a Nuccio Chiossi e Giulio Della Rocca – conta ora tre stemmi, due dei quali, come detto, appartengono alla SMAM, mentre uno, quello della II edizione, all’Ass. culturale-sportiva del Tribunale di Viterbo. 

Sarà esposto presso la sede della Via degli Artisti nel quartiere di San Pellegrino e prenderà di nuovo vita il prossimo anno, in occasione della IV edizione del Torneo, quando verrà aggiunto un nuovo blasone e si continuerà a comporre questo grande puzzle storico di famiglia.

È quindi un arrivederci, augurandoci di continuare a divertirsi insieme perché, si sa, lo sport unisce.