Dopo quattro pareggi consecutivi la Viterbese interrompe la sua striscia semi-positiva perdendo contro il Pescara per 3 a 1 grazie a tre sviste difensive ed al comportamento zelante del direttore di gara, Enrico Maggio, sceso nella Tuscia da Lodi e pesantemente condizionato dal fatto che in tribuna a vedere la partita c’era il presidente di Lega Francesco Ghirelli. Eppure gli uomini di Punzi avevano iniziato a trottare decentemente. La partita al Rocchi è iniziata con il presidente Romano che ha donato all’illustre ospite, il presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli, una maglia della Viterbese con il suo nome stampato. Successivamente il capitano D’Ambrosio con tutta la formazione si è portato sotto la Curva Nord ai piedi di un enorme striscione con l’immagine in ricordo di Federico, un giovane tifoso scomparso prematuramente per deporre un mazzo di fiori.
I primi minuti vedono la viterbese sciolta con la voglia di vincere ma al 10′ il primo tiro in porta della partita, sugli sviluppi di un corner in favore del Pescara. Rauti ci prova dai venti metri ma la sua conclusione non crea problemi a Fumagalli che para facilmente. Al 27′ gli ospiti vanno in vantaggio, Rassi serve con un cross basso dalla sinistra per Ferrari che da pochi passi lasciato momentaneamente libero col mancino non sbaglia.
Al 37′ il Pescara raddoppia. Rauti anche lui libero con un guizzo veloce, dalla sinistra si porta al centro del campo e fa partire un destro a giro e batte Fumagalli sul secondo palo.
Al 39′ azione personale di Abopo che arriva al limite dell’area e tenta la conclusione a giro sul secondo palo, Sorrentino blocca a terra.
Al 40′ ospiti ancora a segno, lancio sulla destra di Memushaj per Rauti che vince un rimpallo e dall’interno dell’area col mancino incrocia sul palo lontano. Al 43′ la Viterbese ha la chance per accorciare ma Bianchimano da buona posizione manda a lato col destro.
Il primo tempo termina con il Pescara avanti di tre reti.
Al 47′ cross di Iuliano per D’Ambrosio che di testa colpisce a botta sicura ma Sorrentino si supera e respinge la conclusione. Al 67′ la Viterbese accorcia le distanze con una punizione magistrale di Volpicelli che da 25 metri mette la palla sotto l’incrocio dei pali beffando Sorrentino che nulla può con la palla che si insacca alla sue spalle.
Al 77′ ci prova Calcagni ma la sua conclusione dal limite colpisce la traversa. Nel finale il forcing della squadra di Punzi non basta, il Pescara vince 3-1. Mercoledì prossimo i gialloblù saranno impegnati in trasferta a Imola per il recupero della ventunesima giornata di campionato.
VITERBESE (4-3-3): Fumagalli,Martinelli, Urso, Iuliano, Volpicelli, Adopo, D’Ambrosio(K), Bianchimano (34′ st Simonelli),Semenzato (1′ st Calcagni), Alberico (1′ st Polidori), Megelaitis (1′ st Ricci), .
A disposizione: Bisogno, Polito, Murilo, D’Uffizi, Aromatario, Natale, Marenco, Maffei.
Allenatore:Francesco Punzi.
PESCARA (3-4-3): Sorrentino, Rasi (29′ st Ierardi), llanes, D’Ursi (29′ st Clemenza), Memushaj (14′ st Diambo),Ferrari (19′ st Blanuta), Zappella, Rauti (19′ st Delle Monache),Pompetti, Veroli, Ingrosso.
A disposizione: Iacobucci, Nzita.
Allenatore: Gaetano Auteri.
Arbitro: Enrico Maggio della sezione di Lodi;
Assistenti Sigg. Riccardo Pintaudi di Pesaro e Fabrizio Giorgi di Legnano;
Quarto Uomo Sig. Paolo Bitonti della sezione di Bologna.
Marcatori: 27′ pt Ferrari (P), 33′ pt D’Ursi (P), 40′ pt Rauti, 22′ st Volpicelli (V)
Note: spettatori: 687 ; angoli: 4-3 per il Pescara; ammoniti: Pompetti, Bianchimano, Ricci, Rasi, Sorrentino, Delle Monache, Iuliano;
Recuperi: 2’ pt; 4’ st.
Spettatori: 687