“Finalmente Luca Lupidi ha il montascale ed è stato un piacere incontrare la sua famiglia, insieme alla sindaca di Montalto, Emanuela Socciarelli, che in questa vicenda ha fornito un’importante collaborazione alla nostra Azienda, all’assessore all’Urbanistica, Marco Fedele, e alla consigliera comunale Simona Atti. L’attesa è stata lunga, ma siamo felici di poter dire che tutto è bene quel che finisce bene: Luca adesso può uscire e rientrare attraverso questo dispositivo e certamente la sua qualità della vita è migliorata. E questo è ciò che conta davvero”. Diego Bacchiocchi, presidente dell’Ater di Viterbo, sottolinea che “l’Azienda ha fatto ogni sforzo, per giungere a una soluzione positiva della vicenda, malgrado i ritardi della ditta incaricata di installare il montascale. E del lavoro svolto in questi mesi credo sia giusto ringraziare il direttore generale dell’Ater di Viterbo, avvocato Fabrizio Urbani, e l’ingegner Angela Birindelli, responsabile del servizio Manutenzione, che hanno seguito il percorso per l’installazione del montascale di Luca con determinazione e tenacia”.
“Purtroppo – aggiunge Bacchiocchi – non sempre i tempi degli enti pubblici coincidono con le reali esigenze delle famiglie e dei singoli cittadini. E questo è un aspetto sul quale la politica ha il dovere di lavorare, per far sì che le risposte ai problemi urgenti siano sempre più rapide e incisive. Da parte nostra, ci scusiamo con Luca e la sua famiglia per il ritardo, ma siamo consapevoli che è stato fatto tutto il possibile, per centrare l’obiettivo. Così come possiamo assicurare che la nostra Azienda sta esaminando tutte le altre richieste per l’installazione di dispositivi analoghi e che, sempre con i tempi dettati dai fornitori, ogni famiglia in attesa avrà una risposta”.
