Battisti Legend a Ferento, omaggio a Lucio Battisti della Pambianchi Band

Battisti a Ferento

Oltre cinquecento presenze al Battisti Legend, a Ferento sie è tenuta una serata di musica nel contesto della stagione teatrale organizzata dal Consorzio Teatro Tuscia. 

Un concerto di oltre due ore che ha affascinato il pubblico che alla fine non faceva che acclamare Roberto Pambianchi (la voce), costretto e sinceramente contento di concedere molti bis, sostenuto da calorosi e scroscianti applausi.

Il pubblico ha apprezzato il concerto che ha riproposto i più grandi successi di una Leggenda della Storia della Musica Pop-Rock: Lucio Battisti. Gli spettatori sono stati invitati da Roberto Pambianchi (Voce),Andrea Minissale (Pianoforte),Davide Papaleo (Chitarra), Alberto Biasin (Basso), Gabriele Morcavallo (batteria) ad accompagnare in coro le canzoni per un fantastico insieme di voci, musica luci e colori.

Una serata indimenticabile. Negli occhi di Patrizia Natale, responsabile del Consorzio Teatro Tuscia, si leggeva tutta la soddisfazione per aver organizzato una serata che il pubblico ha apprezzato sulla musica di “Una Leggenda senza confini” che  David Bowie, uno che di pop-rock se ne intendeva, espresse più volte parole di stima e ammirazione incondizionata: “… della musica pop italiana, mi piace tutto quello che ha fatto Lucio Battisti”.

Da rammentare che Mick Ronson chitarrista di David Bowie incise un 45 giri con “Io vorrei-non vorrei-ma se vuoi” dal titolo Music is Lethal.

Gli appassionati di Battisti a Ferento hanno applaudito lungamente  canzoni composte  dalla coppia Mogol-Battisti.  Nel corso del concerto è stato rammentato che Mogol disse “Forse a qualcuno sfugge il fatto che Sir Paul McCartney ha quasi tutti i dischi di Lucio Battisti”.

La Pambianchi Band dal 2002 fa rivivere in tante piazze italiane il vastissimo repertorio del cantautore reatino con più di 300 concerti all’attivo facendo registrare spesso il tutto-esaurito. E in effetti è il gruppo più titolato fra tutte le Cover-Band ad affrontare il mondo di Lucio Battisti.  Non a caso è stato portato a Ferento nel corso della stagione Teatrale 2022