Camminare che passione: “Cammini Incantati – Teverina”, sessantacinque chilometri di bellezza e magia

Celleno

Dodici i borghi disseminati lungo il percorso. Da Sant’Angelo, paese delle fiabe a Civita di Bagnoregio, la città che muore

“Cammini incantati – Teverina”, una favola che diventa realtà. L’appuntamento è per il 9 settembre quando l’associazione All Trek Aps che ha ideato il cammino farà la sua prima uscita. Sedici chilometri con partenza alle 9 dalle Cascatelle. Prima tappa a Sant’Angelo, percorrendo il Sentiero delle Fiabe e dei Castelli, poi Roccalvecca e il paese fantasma di Celleno. Arrivo a Castel Cellesi, con tappa a La Cascata della Ferriera. Una prova per tastare il terreno e far innamorare di un territorio misterioso e generoso insieme, quanti si avventureranno sui suoi crinali. Sessantacinque chilometri di magia, questa la lunghezza dell’intero percorso, in una terra ricca di storia e natura, pronte a mostrarsi a chiunque voglia mettersi in cammino. Un’idea nata in un gruppo di amici, nati e cresciuti fra boschi di lecci, cieli azzurri e guglie d’argilla, che hanno deciso di condividere tanta bellezza organizzando quanto necessario a rendere quei sentieri sicuri e accessibili anche a chi non ci è vissuto. Ne è venuto fuori un percorso ad anello, che parte e finisce a Bagnoregio e abbraccia Civita di Bagnoregio, Lubriano, Sermugnano, Vaiano, San Michele in Teverina, Sant’Angelo, Roccalvecce, Borgo Fantasma, Celleno, Castel Cellesi, Vetriolo. Due o tre giorni di strada per i più allenati, di più per chi sceglie un ritmo più lento. Con la possibilità di iniziare l’anello da uno qualsiasi dei borghi che lo compongono. L’unico consiglio, precisano gli ideatori, è di percorrerlo in senso orario in modo da poter usufruire nel modo migliore della segnaletica. Fra le opzioni, oltre le gambe, c’è la bicicletta. Un cammino adatto a tutte le stagioni, con alcuni tratti più impegnativi in cui si sperimenta la potenza della natura che lentamente si riappropria dei suoi luoghi. Non solo. Il percorso è stato studiato sia per chi va a piedi che per chi va in bicicletta.

Per affrontare il cammino in sicurezza e con tutte le informazioni necessarie, è disponibile la guida dedicata in cui sono segnalati i percorsi, le criticità e le alternative. Un manuale tecnico e turistico a un tempo, dove sono riportate le caratteristiche di ogni tappa, e consigli su alcuni paesi che richiederanno un tempo extra per visitarli con attenzione. In caso di necessità si potrà contattare l’organizzazione inquadrando il qr code all’interno della guida, uno dedicato ai camminatori, uno a cicloturisti.

Ultimo ma non ultimo, ad ogni tappa, verrà apposto un timbro. Una credenziale che all’arrivo si sommerà alle altre e darà diritto a ricevere un attestato.

Per qualsiasi informazione visitare il sito web https://www.camminiincantati.it/