La Provincia di Viterbo invita i candidati sindaco e la comunità ad una passeggiata nel cuore della riserva 

Romoli

“Non può esserci futuro senza sostenibilità ambientale e – scrive Alessandro Romoli, Presidente della Provincia di Viterbo, – non potremo mai dirci veramente cittadini del nostro territorio se non ne tuteliamo il patrimonio storico, artistico e naturalistico.  

Fin dal giorno del mio insediamento ho evidenziato come la tutela e la valorizzazione degli ecosistemi e della biodiversità, oltre all’inclusione sociale e alla fruizione delle aree verdi, siano priorità irrinunciabili per l’attuale amministrazione provinciale. 

Non lo facciamo perché ce lo chiede l’Europa. Non lo facciamo per rincorrere trend politico sociali. Lo facciamo per senso di responsabilità, quella stessa responsabilità che ci spinge a lavorare per lasciare un mondo più pulito ai nostri figli, per assicurare loro un futuro più sostenibile e per fare la nostra parte nella lotta ai cambiamenti climatici. È infatti questa la più importante battaglia dei nostri tempi. 

Per tali ragioni l’amministrazione che ho l’onore di presiedere ha deciso di lanciare un ambizioso e inclusivo progetto di riqualificazione della Riserva Naturale Valle dell’Arcionello, di cui la Provincia è l’ente gestore. Si tratta di una grande area verde di 438 ettari che dal monte Palanzana si estende fin quasi a toccare le mura storiche della città di Viterbo e che presenta al suo interno boschi di castagni, querce, lecci, pareti in pietra vulcanica, sorgenti e corsi d’acqua che ospitano anfibi protetti dalla normativa comunitaria. 

La volontà della Provincia di Viterbo è quella di rendere maggiormente fruibile la riserva per l’intera collettività, viterbese e non. Ma l’Ente non vuole fare tutto questo da solo. A marzo è stato infatti indetto un tavolo tecnico per rilanciare la Valle dell’Arcionello al quale hanno partecipato tantissimi soggetti tra privati, comitati, organizzazioni, enti, associazioni di categoria. Sintomo, questo, che la valorizzazione delle aree verdi è un tema profondamente radicato nella nostra comunità. 

Per realizzare il progetto e sviluppare una nuova idea di città, sostenibile e inclusiva, sarà però determinante la collaborazione su questo progetto con la futura amministrazione comunale di Viterbo. Per questo la Provincia intende promuovere per domenica 5 giugno un incontro e una passeggiata nel cuore della riserva alla quale sono invitati tutti i candidati sindaco e la cittadinanza. 

Sarà un vero e proprio giorno di festa, al di là di ogni schieramento politico, per tornare a godere tutti insieme, come collettività, degli spazi pubblici e delle bellezze naturalistiche del nostro territorio. Ma allo stesso tempo vogliamo favorire la consapevolezza che l’Arcionello torni ad essere al centro dell’agenda politica della futura amministrazione cittadina e patrimonio di una comunità più grande e consapevole. 

La tutela ambientale non può e non dovrà mai essere un tema divisivo. Concentriamoci dunque su ciò che ci accomuna e valutiamo il da farsi tutti insieme, uniti, per rendere Viterbo una città più green.  

Nei prossimi giorni verrà inviato nel dettaglio il programma dell’evento. Inoltre a breve le associazioni, le organizzazioni, gli enti e i privati che hanno aderito al tavolo tecnico per la gestione collegiale dell’Arcionello verranno convocati per un incontro che si terrà nella sede della Provincia di Viterbo nel pomeriggio di venerdì 20 maggio per discutere di questa e altre iniziative che vedranno protagonista la riserva naturale”.