Nove gli Artisti nella terza tappa dello SpazioTempismo a Palazzo Scacciaricci

Piazza-Scacciaricci e Palazzo

Il 5 Marzo p.v. a Viterbo in Piazza Scacciaricci, continua il viaggio verso il Festival “ViterboImmagine2023”

Domenica  5 marzo alle ore 18,00 a Palazzo Scacciaricci sarà inaugurata la terza mostra itinerante, che porterà la crescente raccolta di opere in SpazioTempismo verso l’evento finale del 9 settembre 2023 con il Festival dell’immagine “ViterboImmagine2023”.

Durante il percorso a tappe, la raccolta delle opere si arricchisce sempre più, aggiungendo altri artisti, come in questa circostanza, ad impreziosire la mostra sono: Raffaela Cristofari  di Carbognano e Jennifer Venanzi di Barbarano Romano.

La presentazione della mostra, nonché del concetto SpazioTempistico, sarà condotta  dalla Prof.ssa Francesca Pandimiglio, Professor MIUR e conservatore Beni Culturali.

L’esposizione di opere pittoriche, scultoree e installazioni è dedicate allo “ SpazioTempismo “, frutto dall’idea del fotografo Enzo Trifolelli, per rappresentare in tutte le discipline artistiche la multi-prospettiva con continuità dello Spazio-Tempo.

Durante il Vernissage, con ingresso libero, ci sarà un confronto aperto con la Prof.ssa Francesca Pandimiglio, e l’ideatore Enzo Trifolelli, sarà quindi possibile maggiori indicazioni sul nuovo concetto artistico.

Le linee programmatiche dello “SpazioTempismo” saranno esposte in tutte le loro specificità e messe a disposizione sia a nuovi Artisti, che intendono partecipare alla realizzazioni di nuove opere sia a appassionati e fruitori.

Introdurre e sviluppare un nuovo linguaggio e quindi nuovi concetti nell’arte, per estenderne il campo di visione, non è qualcosa che deve preoccupare, spaventare o far gridare al sacrilegio, continua così Enzo Trifolelli, si tratta soltanto del normale sviluppo di un linguaggio visivo in evoluzione, e le opere in SpazioTempismo lo attestano.

Il linguaggio dell’immagine è un elemento culturale potentissimo, questo perché non è soltanto un insieme di figure o elementi grafici che servono a descrivere il mondo, ma è uno “strumento” che crea il mondo perché è possibile pensare, rappresentare e parlare solo di ciò che si conosce attraverso il linguaggio e con nuovi modi espressivi si comunica e si crea ancora di più.

Un linguaggio che non si modifica è un linguaggio morto, e un linguaggio che non abbraccia l’arte, è un linguaggio che altro non fa che descrivere il mondo chiuso nel passato. 

Inoltre nello stesso spazio,  grazie alla collaborazione tra il gallerista Silvio Merlani e l’artista Geremia Renzi, sarà presentato per la prima volta a Viterbo il suo progetto “ 2000 segni di pace” che coinvolge oltre 1500 artisti nazionali e internazionali, tra i quali Enzo Trifolelli e Raffaela Cristofari, sul tema della pace.

Le mostre di Palazzo Scacciaricci, completano la serie di esposizioni ideate e coordinate da Silvio Merlani e Giodano Perini di TUSCIART EVENTI, con l’esposizione dell’Artista Stefano Cianti nel Palazzo degli Alessandri, che avrà l’inaugurazione il 4 marzo ore 17,30.

Le mostre saranno visitabile fino al 19 marzo, dal martedì alla domenica dalle ore 10,00 alle 12,30 e dalle 16,00 alle 19,00 salvo appuntamenti specifici su richiesta a Tusciart Italia Eventi.