Bassano in Teverina, ieri pomeriggio il convegno “Vicende Templari”

Dalla nascita dei templari come ordine cavalleresco medievale, alla difesa dei pellegrini cristiani in Terra Santa. Dai processi mossi nei loro confronti, alle numerose testimonianze storico-artistiche disseminate per l’Europa. È di questo e di tanto altro che si è discusso ieri pomeriggio al convegno “Vicende Templari” che si è svolto presso la chiesa Santa Maria dei Lumi di Bassano in Teverina, alle porte del centro storico.

A presentare il convegno e moderare il dibattito è stato Don Alfredo di Napoli, parroco di Bassano in Teverina e storico di passione che da anni sta portando avanti un prezioso lavoro di ricerca sul territorio della Tuscia: da ultimo, ha scritto un volume sulle origini storiche del culto bassanese per i santi patroni Fidenzio e Terenzio.

Durante l’incontro sono poi intervenuti il Dottor Sergio Masini e il Dottor Filippo Grammauta. Il primo ha incentrato il suo intervento ricostruendo la storia degli ordini cavallereschi da un nuovo punto di vista, quello di genere, parlando dunque del ruolo che le donne hanno avuto all’interno degli ordini militari templari, ospitalieri e teutonici. Il secondo, invece, ha analizzato la stagione dei processi ai templari, istituiti dalle autorità ecclesiastiche a partire dall’inizio del Trecento, soffermandosi in particolar modo su quelli che si sono tenuti nella Tuscia.

Importante la partecipazione dei cittadini bassanesi e di tanti curiosi provenienti da altri comuni della Provincia di Viterbo, tutti interessati a saperne di più sul doppio ruolo di monaci e combattenti che ha sempre contraddistinto gli appartenenti all’ordine cavalleresco dei templari. Non solo. A rendere ancor più affascinante l’incontro è stato il fatto stesso che si sia svolto all’interno di una chiesa, quella di Santa Maria dei Lumi, che presenta al suo interno probabili tracce storico-artistiche templari sulle quali da tempo sta indagando il Gruppo Archeologico Bassanese.

“Bassano in Teverina si conferma come uno dei principali comuni produttori di cultura della Tuscia – ha commentato il Sindaco Alessandro Romoli -. Sono molti, e di grande livello, i convegni che negli ultimi mesi si sono svolti presso la Chiesa di Santa Maria dei Lumi che, oltre a mantenere la sua storica funzione ecclesiastica, si sta sviluppando anche come vero e proprio centro di ricerca e di diffusione del sapere. Un grande ringraziamento va al nostro parroco, Don Alfredo di Napoli, che sta offrendo un contributo straordinario al processo di rinascita culturale di Bassano in Teverina”.