Tuscania, prosegue l’attività dei Carabinieri di contrasto alle truffe

truffa anziana

Prosegue incessante l’impegno dei Carabinieri nel contrasto alle truffe nell’ambito dello shopping on line ed in generale commesse attraverso lo strumento informatico.

A Latera, la locale Stazione carabinieri ha denunciato in stato di libertà un 36enne ed un 44enne, rispettivamente di origini campane e del basso Lazio, con precedenti specifici, commessi anche recentemente in varie zone d’Italia. Questi ultimi hanno truffato un 65enne, pensionato, della zona, il quale è stato adescato, dopo aver risposto ad un annuncio di vendita per 700 euro, di un motore usato al quale la vittima era interessata, pubblicato sulla pagina Facebook “Suzuki Vitara ricambi nuovi ed usati”. Contattato telefonicamente, i truffatori hanno rassicurato il pensionato, con messaggi e telefonate, sul buon esito della compravendita e gli hanno richiesto di effettuare una ricarica Poste Pay per il pagamento. Dopo il primo versamento, la vittima è stata contattata, chiedendogli di effettuare nuovamente la ricarica ad altra Poste pay, non essendo andata a buon fine la prima. Il motore non è mai stato consegnato ed i truffatori si sono resi irreperibili. 

A Canino, invece, un uomo di 66 anni si è accorto che il suo conto corrente si era alleggerito, a seguito di bonifici bancari, rispettivamente di 1.500 euro e 3.500, che lui non aveva effettuato ed ha sporto denuncia ai carabinieri di Canino, esponendo di essere stato contattato telefonicamente da parte di un sedicente operatore bancario, il quale – con artifizi e raggiri – è riuscito a farsi comunicare le credenziali di accesso al suo home banking. Le indagini svolte dalla Stazione CC di Canino hanno consentito di rintracciare il conto corrente sul quale sono stati effettuati i bonifici, intestato ad una 49enne partenopea, con precedenti specifici, denunciata in stato di libertà per truffa.