Coronavirus, ipotesi nuovi ristori nel Dl Sostegno

Sgarbi incontra i Ristoratori

L’emergenza COVID-19 ha determinato una conseguenza economica importante: molte aziende sono in sofferenza e anche tanti lavoratori vedono a rischio la propria occupazione.

Di seguito proponiamo una ipotesi per i contenuti del prossimo decreto del Governo per gli aiuti alle aziende costrette alla chiusura.

FONDO PERDUTO

  • Eliminazione codice Ateco
  • Intervento su 2.700.000 tra imprese e professionisti
  • Indennizzo previsti (imprese e professionisti) con fatturato fino a 5 milioni
  • Indennizzo spetta dimostrando la perdita del 33% della media mensile fatturato anno 2019 con la media mensile fatturato 2020.

Fasce di indennizzo

30% della perdita fatturato per imprese e prof. con un fatturato 100 mila euro annuo

25% della perdita fatturato per imprese e prof. con un fatturato da 101 mila a 400 mila euro annuo

20% della perdita fatturato per imprese e prof. con un fatturato da 401 mila a 1 milione euro annuo

15% della perdita fatturato per imprese e prof. con un fatturato da 1 milione 5 mil. euro annuo

Previsto indennizzo anche alle start up ancora in valutazione

Modalità erogazione

  • Nuova piattaforma Sogei
  • Dal Dl in gazzetta 30 giorni per costruire piattaforma
  • Dopo 10 giorni primi indennizzi entro il 30 aprile il totale

FILIERA NEVE

600 milioni riparti dalla conferenza stato regioni in addizionale al fondo perduto sopra descritto.

SALUTE

2 miliardi per finanziamento:

  • Vaccini
  • Antivirale
  • trasporto
  • somministrazione (1° fase intervengono i medici di famiglia e poi nella seconda anche i farmacisti).

LAVORO

  • Rifinanziamento cassaintegrazione non più a settimane ma per tutto l’anno.
  • Spostare data licenziamento al 30/06

Cartelle Fiscali

  • Oltre 130 milioni le cartelli ad oggi in magazzino
  • Stralcio per le cartelle di 5000 euro comprensivo di sanzione e interessi dagli anni 2000 al 2015
  • circa 60 milioni di cartelle, costo 1 miliardo nel 2021 e 1 miliardo nel 2022.
  • Sospensione fino al 30/04 (stato emergenziale) dell’invio di nuove cartelle e pagamento della “rottamazione ter” e “saldo e stralcio”