Il tema della sicurezza in città, e in particolare nel centro storico, (San Faustino e il Sacrario) è un nodo cruciale che le forze dell’ordine stanno affrontando con estrema determinazione.
In molti chiedono, visti gli episodi verificatisi, la creazione di un presidio interforze che consenta ai viterbesi di riappropriarsi di alcuni quartieri.
Tutte le attività di controllo e di presidio dell’intero territorio comunale, e in particolare del centro storico, stanno per esssere intensificate.
Il prefetto Bruno, durante gli ultimi comitati su ordine e sicurezza, ha dato disposizioni di intensificare dei controlli e applicare sanzioni severe in caso di violazione delle regole.
Di recente sono stati segnalati anche assembramenti anomali al Sacrario, con persone che bevono per strada lasciando bottiglie e sporcizia in giro, facendo schiamazzi.
Il comandante provinciale dei Carabinieri di Viterbo Antonazzi ha disposto che gli uomini della compagnia, con rinforzi di unità cinofile e personale anche in borghese, con la collaborazione del N.A.S., effettuino costanti e mirati controlli.
Il Capitano Felice Bucalo ha disposto posti di controllo in piazza del Sacrario sia nei pressi del monumento ai caduti che nei pressi della fermata dei mezzi pubblici. Gli ultimi controlli sono stati effettuati ad un centinaio di autovetture con la collaborazione del gruppo cinofilo di Roma. Molte sono state le sanzioni per violazione del codice della strada, i fermi amministrativi e le segnalazioni di assuntori di sostanze stupefacenti.
Con i NAS sono stati controllati circoli e spacci, alcuni chiusi per il mancato rispetto di varie norme, comprese quelle igieniche. Con i cani antidroga non stati setacciati anche tutti i cespugli e il verde della scarpata sopra il parcheggio dei mezzi pubblici fino alla scala che da Via S.M Liberatriche porta al parcheggio autovetture.
